Paolo Meneguzzi
Favola

Ferro Tiziano, presente! Francesco Digiei, presente! Meneguzzi Paolo, DE-Sorry: (Non abbiamo trovato nessuna recensione). Eh no no, non va bene cosi.

Abbiamo sfacciatamente ignorato la terza colonna portante della musica nostrana. Introverso, apparentemente distratto, Meneguzzi comunica in musica, ritmo, melodia, ballo, corpo. Un artista completo, fermamente deciso a coltivare l'arte difficile, anche se apparentemente semplice, del "Let me entertain you!". Veniamo dunque al suo ultimo lavoro: "Favola". Esso rappresenta la summa creativa del nostro artista intrattenitore.

Già dalle prime note l'album ti cattura, ti prende, ti ammalia con le sue mille sfumature fino a ridurti al limite di uno stato semi-comatoso, una favola appunto. Non dimenticherò mai la bellezza purissima di alcuni versi incastonati come perle in una musica sopraffina: Lui non ha più paura di stare insieme a lei Adesso lui lo sa che lei è la sua vita Lei non ha più paura di lui che se ne andrà Adesso lei lo sa che è lui la sua strada Con "Non Capiva Che L'Amavo", "Momenti Soli" e "Regalami Un Fiore", Meneguzzi pone una pietra miliare per tutti coloro che vorranno seguire le sue tracce: ottenere una clamorosa vittoria al Festival di Vina del Mar in Chile con una canzone intitolata "Arià Ariò", scrivere ogni mese su un'abominevole rivista per ragazzine, militare nella Nazionale Italiana Cantanti, essere l'unico italiano invitato al Fox Kids Channel Festival di Amsterdam, avere il sito più fighettino della rete (uahauah qui proprio non riesco a trattenermi), partecipare per ben due volte consecutive al Festival di Sanremo!

Insomma, che dire, sono nauseato. Per farmela passare non mi resta che cimentarmi in una grassa risata, ahimè. HAHAHAHAHAHAHAHA!