Eccoci alle prese con uno dei più attivi cantanti italiani, tale Giuseppe Faiella in arte Peppino Di Capri perchè nato a Capri nel lontano 1939, in pieno periodo fascista.

Sin da ragazzino iniziò a conoscere la musica angloamericana grazie alle truppe statunitensi per le quali cantava, anche per racimolare qualcosina. Ma chi l'avrebbe mai detto che quel giovane caprese sarebbe divenato una star? I suoi successi, racchiusi in questo doppio cd uscito per la Splash nel 1998, non si contano: dalla dolce "Malatia" alla trasognata "Voce 'e notte", dalla carusiana "Luna Caprese" alla sinatriana "Roberta", passando anche per sonorità funky con "Speedy Gonzales" e rock'n roll con "Twist Again", senza dimenticarci il boogie di "St. Tropez twist" e l'elvisiana "Don't play that song". Il suo complesso, i Rockers, fu una sorta di collegamento tra la classica canzone napoletana e le nuove tendenze giovanili dello Stivale, difatti fu lui a farci conoscere il twist come non l'avevamo mai sentito!!!

Però con l'avvento degli anni '60 e della beat generation il nostro Peppino perse la sua fama, e in pochi anni decise per un cambio di rotta: virare verso la canzonetta italiana, ossia Sanremo, quella che molti di noi odiano… ma lo sa fare bene, tant'è che vince a sanremo con "Un grande amore e nulla più", e trova il suo maggiore successo, quella "Champagne" cristallina, spumeggiante e mai d'annata. Il resto lo fanno i suoi concerti, la sua tendenza crooner, il suo stile da pianobar, e intanto rivince Sanremo con (speriamo che) "Non lo faccio più". E' il 1976, e fino all'87 di lui non si saprà più nulla. Riemerge col successone "Il sognatore" nell'87, pezzo che ultimamente gira spesso anche per radio. Nel 1996, infine, con l'amico di sempre Fred Bongusto, gira in tour per l'Italia allo scopo di fare un altro album live. . ma non è questo che ci interessa, perchè il vero Peppino lo abbiamo conosciuto negli anni '50, e questo doppio cd 40 anni di canzoni uscito nel 1998 è un'ottima occasione per far conoscere ai giovani la musica che ha accompagnato le vicissitudini italiane del dopoguerra.

Il cd è raro, va ricercato bene nei mercatini e negli iperstore, all'interno di quelle ceste, e lo troverete, come è successo a Gianni Decano, tra i Casadei e i Merola, tra i Morandi e i Nirvana. . buona ricerca!!!

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