• Voto:
Questa è la mia prima recensione, e sono convinto che molti occorreranno per commentarla e sputarci sopra, perché si ricorderanno delle nostre dispute colloquiali.
Quindi se dovevo uscire in bello stile, ho preferito farlo con uno dei miei gruppi preferiti, al quale nessuno avrebbe potuto dire di no.
Questa bomba al nepal vi brucerà vivi e non potrete far altro che soffrire come bestie, ma quando avrete completamente realizzato cosa state ascoltando ma le fleshate nu-jazz-fusion vi rinfrescheranno la memoria e dalle fiammate che avrete preso.
Ne resterete esterefatti e indignati perchè i PESTILENCE sono qualcosa di brutale, roba che non ti aspetti, o che ti aspetti ma che non smetti di ascoltare, perché non puoi votare in mezzo al mare, dove non puoi bere.
La bellissima copertina dal titolo “indignati e soddisfatti”, vede come prime tracce "Devouring Frenzy" e "Synthetic Grotesque" che partono con me a bordo di una motosega pronto ad entrarvi in casa e devastarvi l’arredamento e l’argenteria dei vostri cari genitori, mentre voi stupidi/stupiti siete all’angolo come Sugar Ray contro Mike Tyson, credete non sia possibile? Che sia anacronistico? Bhe ascoltatevi "Horror Detox", sarà come scoprire di aver buttato nel cesso il numero della ragazza più figa che vi abbia mai cagato.
"Hate Suicide" parte forte, va subito in pole position e voi arrancate a stargli dietro perché prima che ve ne accorgiate e lei a stare dietro voi, con le sue dinamiche martellanti e abominevoli ai fianchi, ed ecco che ricompare Mike Tyson con i suoi Jeb al muso.
"Neuro Dissonance" è quello che noi metallari abbiamo, un problema mentale, e che ci illudiamo di superare con i nostri hadbanging mortali.
Ovvero una lenta ballad che in questi dischi non manca mai, con solo piano ed estensioni vocali di una bellissima figacciona 90-60-90 manco fosse la più arrapante Belen Rodriguez, pronta a sganasciarvi la sua fender tra le gambe.
Quando il piano con su a bordo Corona e Borriello vi avrà beccato in pieno mentre salite le scale per andare da Belen, forse vi sarete accorti che non era una ballad e che ho voluto scherzare.
"Dehrydated II", "Resurrection Macabre" ed "Hang Man" sono ottime come primo appuntamento con una ragazza quando siete in macchina, e mentre lei vi chiede se vi ama, voi partite con delle rafficate di growl e voci straziate dicendole che vi fa arrapare come un cavallo, poi saggiate la sua reazione e lei la vostra erezione.
Presto fatto, iniziate a fare gli epilettici e ad urlare a ritmo di musica con i vostri hadbanging, così l’indomani chiedete alle sue amiche cosa ne pensa di voi.
"Y2H" è una mitragliata al cielo nel tentativo distruggere la luna, e vi chiedo di metterla quando verranno ospitate in camera da pranzo le amiche di vostra sorella o madre.
Iniziate poi ad urlare all’improvviso in mezzo a tutte e a slalomare tra i divani con una racchetta da tennis imitando gli assoli jazz di Patrick Uterwijk. Poi denudatevi ed imprecate contro di loro, mentre la musica frantuma i vetri di casa, così l’indomani chiedete alle amiche delle vostre donne di casa cosa ne pensano di voi.
In "Sickness and Death" è il vero pezzo forte, confluisce in un rutto nel bicchiere mentre sarò a cena con i vostri genitori e girl friend al seguito il giorno di Natale, e gli dirò che siete fortemente gay e che io servo a soddisfare le esigenze della vostra vogliosa ragazza.
Insomma ho metabolizzato il gruppo e ci do di brutto - quando parto veloce cono feroce e come Les Claypool non mi arrendo e rododendro mentre punto al mento ma con Chemo Therapy veniamo trasporti ai tempi dei Dead Kennedys’. Più pazzi che mai improvvisiamo un hardcore old school incasinatissimo, sbattendo i piedi in terra e pogando come matti invasati, è qui il mio regno, dove sono padrone e servo.
Continuiamo con "Out of Body" e come un maniscalco colpisco al mento e non mi arrendo quando rododendro mentre punto al mento, io non mento son sincero e questa rece lo è per davvero, come in un boero ballo "Last Souls", ovvero le ultime anime (noi) che chiudono la pogo disco dance.
E’ a noi che vengono lasciate le chiavi per chiudere quest’inferno di fango e maglie sudate, mentre le chiusure di batteria in sincronia ci vedono ubriachi fradici tirare pantaloni, maglie e buttarci in terra.
Queste ultime 3 Bonus track sono delle figate.
Bene questa è la mia prima de-recensione, quindi diamoci dentro ….col rododendro!"
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