Un sogno realizzato!

Si proprio un sogno. Tre donne in auto sull'appennino alla volta di milano, tre generazioni, io la piu' grande, mia figlia (era Hip Pop) e una amica appassionata di musica che per eta' si pone in mezzo a noi due. Io, l'unica che ha assistito al concerto di roma del 1973 dei Genesis, mitico gruppo del Rock, ed il termine mitico in questo caso non è affatto abusato. Da allora non ho mai piu' assistito ad un live con Peter Gabriel. Credevo di non farcela anche stavolta, invece  il sogno si è realizzato. Non ero preparata ad una sola cosa, la voce di Peter. Straordinaria, integra e potente come non mai... mi vengono i brividi ora solo a pensarci, immaginavo qualcosa di diverso, invece il Folletto del Rock è in splendida forma, che Iddio ce lo conservi!

Dopo varie traversie e camminamenti troviamo il nostro posto, ma preferiamo restare in piedi al balcone del terzo anello una postazione frontale discreta... Le luci sono accese e niente fa intuire che ci siamo... Nell'attesa che accada qualcosa, ci sia un segnale che il concerto comincia siamo tutti tranquilli e ci guardiamo intorno, quando qualcuno sale sul palco... chi? un tecnico? parte immediatamente un boato... è LUI! Come si fosse ad una prova dopo i saluti Peter si siede al piano e canta il primo brano... credo inedito, Obut. Bellissimo ma non lo conosco....e la sua voce!!!!!! L'aria si fa piena di questa voce calda avvolgente ...Il concerto in questa semplicità è cominciato. Bentornato in Italia Peter Gabriel! Il tema del Tour è l'anniversario della pubblicazione di SO quindi il nostro lo eseguira' tutto ma cambiando qualche arrangiamento e eseguendo in acustico alcuni brani famosi come Salisbury Hill , Come Talk to Me Shock the Monkey, uno dei brani che non apprezzavo per niente diventa per me piacevole in questa versione... Mi resta difficile fare un elenco della spesa, brano per brano, preferisco raccontare le cose che mi hanno colpito di piu', come The Family and the Fishing Net, No Self Control con arrangiamenti straordinari, il livello della serata è stato sempre alto senza cadute e due ore sono passate nella bellezza e nella gioia. Si finisce con Biko non prima che Peter abbia detto qualcosa sull'africa, in inglese per cui posso avere solo intuito l'argomento legato all'attualita' e siccome lui non è una di quelle rock-star con libretto delle prediche annesso l'ho apprezzato molto!

La band che lo ha accompagnato è la stessa con cui ha registrato SO, tutti musicisti di prim'ordine e si è sentito, applausi per tutti ma un tifo particolare per Manu Catche' il batterista. Che dire ancora? Ad ogni Arcangelo che si rispetti toccano delle voci di donna angeliche giusto? Ebbene anche su questo punto non ci siamo fatti mancare niente, vi invito a ascoltare....le vocalist che lo hanno affiancato, cosi' come si conviene, ormai ci ha abituato bene in questo senso dopo le precedenti partner Kate Bush, Sinead O' Connor, Paula Cole, adesso è il turno di nuove cantanti, perdonate sono svedesi, e il nome proprio nn lo ricordo....la voce pero' si. Mia figlia non conosceva Peter, ne' la sua musica, mi ha fatto piacere vederla presa e felice in alcuni momenti, questo è il vero test! Io credo che la bellezza è riconoscibile da chiunque... E di bellezza qualche notte fa a Milano Peter, col suo Back to Front Tour, ne ha dispensata veramente tanta. Un artista vero! L'allestimento perfetto, luci fantastiche a sottolineare alcuni momenti ma niente di eccesivo, la vera protagonista è stata la musica di un Grande!!! Non si è trattato di un amarcord ma di una rilettura continua con arricchimenti, una festa in famiglia, e che festa!! Sono rimasta molto impressionata, in senso positivo. Qualcosa di buono sotto al sole ancora c'è.

That Voice Again, No Self Control, The Family and the Fishing Net straordinari arrangiamenti live!! Bellissime tutte le altre! Signori Peter Gabriel c'è. Speriamo che ha qualcosa di nuovo da regalarci....meglio chi produce poco e bene di chi... sforna e sforna, pero' da lui ci aspettiamo nuove cose da par suo! Un'ultima cosa: la prossima volta non perdetevelo ne vale la pena!!!! Anche col viaggio SI!  

Agli editors voglio dire questa non è una recensione in senso tecnico, credo mancano tanti argomenti, lo so, ma è una recensione dell'anima, comunque decidete voi a me va bene tutto, se il caso anche il cestino per la digressione un po' troppo personale forse. E mi sento di chiudere dicendo che io amo Peter Gabriel e sempre cosi' sara'!!

La scaletta: 

Obut 

Come Talk to Me

Shock the Monkey

Family Snaphot

Electric

Digging in The Dirt

Secret World

Family and the Fishing Net

No Self Control

Salisbury Hill

Why Don't You Show Yourself

So

Red Rain

Sledgehammer

Don't Give Up

That Voice Again

Mercy Street

Big Time

We Do What Where Told

This is The Picture

In Your Eyes

Bis :

The Tower That Hate

Biko 

 

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