Scrivo una recensione sui Peter Punk (ormai divenuti Cattive Abitudini) perchè vedo che qui su DeBaser non ce ne sono e perchè penso siano uno dei pochi gruppi rimasti validi sulla scena punk-rock italiana.
I Peter Punk tornano sulle scene dopo l'EP "Sarò Pornostar" con quest'album dal sound veloce, coinvolgente e melodico, dove anche i testi, sempre in maniera ironica, hanno un importanza elevata. Il disco si chiama 'XI' ed è uscito proprio l'11 settembre, data difficile da dimenticare per tutti: infatti sulla copertina vi è raffigurata una bandiera della pace, argomento sul quale i Peter Punk si battono da sempre.
Il disco si apre con "Il Valzer Della Bevuta" che comincia con appunto un valzer cantato per poi approdare su un punkrock deciso; segue poi "A Letto Con Selen", canzone veloce dove troviamo anche un assolo di chitarra, dal testo ironico a sfondo hard; la 3° traccia è "Chi Non Salta..." che è una vera e propria protesta al nostro paese ovviamente contornata da un sound punk-rock che da sempre distingue i Peter Punk.
Troviamo poi "Il Buffone Di Corte", canzone piena di cambi di ritmo, che comincia con un'assolo di chitarra passando per lo ska e finendo con un pesante e veloce punk-rock; La nona traccia si chiama "Undici" che è proprio un inno contro la guerra (da segnalare qui la partecipazione vocale di Pul-Pul degli Ska-p); Segue poi una divertente canzone che si chiama "Quello Che Mi Va" dove i Peter Punk esprimono il disappunto di chi vive appoggiato a dei pregiudizi.
Come detto quindi, nelle loro canzoni i Peter Punk parlano praticamente di tutto, passando da argomenti e testi ironici e divertenti a testi riflessivi. E la cosa che piu' mi piace di questi ragazzi è che sono rimasti con i piedi per terra senza mai montarsi, ragazzi legati alle loro tradizioni e usi.. e come dice qualcuno posson prendersi qualche critica sui testi sempre troppo ironici... ma come dicono i Peter Punk.. la vita è gia' dura di suo... dobbiamo ricordarcelo anche nelle canzoni?
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