Progetto musicale guidato da Stephen McBean (leader dei Black Mountain). Nelle recensioni è descritto come un collettivo aperto con collaborazioni di musicisti di Vancouver e legati all'etichetta Jagjaguwar.

Pink Mountaintops è il progetto parallelo/collettivo di Stephen McBean; il primo album è del 2004. Le recensioni citano collaborazioni con musicisti di Vancouver e collegamenti all'etichetta Jagjaguwar.

Le recensioni disponibili su DeBaser evidenziano il progetto di Stephen McBean come un collettivo psichedelico e aperto, capace di oscillare fra pop barocco e rock destrutturato. Gli album citati mostrano cura negli arrangiamenti, riferimenti a secoli di rock psichedelico e reinterpretazioni sorprendenti. Tutti i pezzi recensiti ottengono valutazioni positive.

Per: Appassionati di psichedelia, indie rock e lettori di DeBaser

 Innanzitutto Pink Mountaintops sono un collettivo aperto, al quale collaborano molti musicisti di Vancouver e dintorni ed altri collegati all'etichetta Jagjaguwar, gli altri un combo fatto e finito.

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 Disco sfacciatamente pop, che riprende tanto Phil Spector quanto i Jesus And Mary Chain, quindi assolutamente passatista, ma a suo modo coraggioso.

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 Un mucchio di ossa si librano in volo, assieme a rose soffici e profumate.

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