• Voto:
"Buena Suerte" è l'ultimo album creato da Pino Scotto, questo lavoro è molto diverso dai lavori che aveva creato coi Vanadium e coi Fire Trails, questo disco è completamente un lavoro di Hard Rock allo stato puro piuttosto che un disco Heavy Metal.
L'album si apre con ''Quore Di Rock 'N' Roll'' che da subito la carica alla gente di ascoltare il resto del disco grazie alle potenti sonorità rock, il disco prosegue con ''Morta E' La Città''... questo pezzo sostanzialmente protesta contro l'Italia in generale facendo spesso allusioni a veline e droga, si va avanti con ''Gli Arbitri Ti Picchiano'', il pezzo è stato fatto da Scotto insieme a Caparezza e insieme hanno creato questa canzone per prendere in giro il mondo del calcio o più in generale dello sport, andando avanti troviamo ''Il Pronista'' che a mio avviso è la canzone più brutta dell'album seppur fortemente ironica, da quì in avanti l' album inizia a decollare grazie a ''Tempi Lunghi'' dedicata a Silvio Berlusconi e il capolavoro ''Soldatini Di Pongo'' con riferimenti ai bambini soldato.
L'album prosegue con ''Stage Degli Innocenti'' riferendosi ovviamente alla gente che non riesce ad arrivare a fine mese, appena dopo c'è ''Maldido Street'', canzone davvero potente e soprattutto divertente da sentire riferendosi alla vita che passava lui stesso prima di diventare un musicista.
Le ultime 3 canzoni sono altrettanto grandi, ''Che Figlio Di Maria'' è una canzone dedicata a Dio mentre ''Blues On'' è un pezzo strumentale dedicato al genere preferito di Pino ovvero il Blues... si chiude il lavoro con ''Diatribal Rock'' dove si parla dei ''Lecchini'' che ci sono nelle fabbriche o nei talent che farebbero di tutto pur di avere soldi in più o un posto in televisione.
In conclusione questo è sicuramente il miglior album di Pino Scotto da solista, non è un capolavoro ma ti far rendere conto in che Italia viviamo, definirei quindi questo come un grande album di denuncia.
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