Ciao a tutti... mi chiamo Federico Laurenti e vengo da Torino... i miei miti sono a prescindere i Subsonica (ottima band per di più provenienti dalla mia città, il che non guasta) ma oggi sono quì per recensire il concerto che sono andato a vedere il 14 ottobre 2011 ovvero quello di Pino Scotto.

C' è da precisare che è la seconda volta che vado a vedere il cantante nato a Monta Di Procida, l' altra volta il concerto era stato bellissimo e anche questa volta non ha deluso le aspettative.

Il concerto è iniziato con un ora di ritardo ed è subito salita sul palco una band heavy-metal che ha riscaldato immediatamente tutto il locale, la cantante del gruppo era molto sboccata quando parlava tra una canzone e l'altra e  per essere una femmina era molto mascolina ma sappiamo che nell' ambiente ''rock'' tutto è possibile.

La band ha suonato per un' oretta soltanto dando lo spazio a Pino e alla sua grande band di prepararsi per lo spettacolo... finalmente dopo un' altra mezzora aspettata... Pino è sul palco e inizia subito a cantare l' energica ''Quore Di Rock ' N ' Roll'' (povero italiano) che ha dato ancora più carica alle 300 persone che eravamo nel locale (strano per un concerto di Pino dato che di solito a presenziare a questi eventi sono 30-40 persone a causa della scarsa cultura musicale odierna del popolo italiano).

Dopo il pezzo iniziale ha iniziato a parlare male del cantante Cesare Cremonini perchè non gradisce la sua canzone che passa in radio (''Mondo'') perchè parla di un mondo bellissimo che vede soltanto il cantante bolognese ma in realtà è un pianeta pieno di sofferenze ed ingiustizie.

Pino durante il concerto ha fatto anche diversi pezzi dei Vanadium ed ha anche criticato il sistema politico italiano e del fatto che Berlusconi sia ancora presidente del consiglio anche dopo il voto alla camera.

Come in tutti i suoi live ha anche cantato la bellissima ''Morta E' La Città'' dove il cantante di Monte Di Procida scarica le sue rabbie represse contro l' Italia con un ritornello accattivante che io insieme agli altri del locale cantavamo a scuarciagola!

Il rocker ha parlato anche del suo progetto per il Belize e del fatto che in futuro insieme alla dottoressa Caterina Vetro si sposterà in Cambogia per aiutare altri bambini.

Insomma anche questa volta andare a vedere Pino Scotto è stato qualcosa che mi è rimasto dentro... stay rock! 

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