• Voto:
Nel mondo, ma molto più spesso in Italia, c'è un curioso fenomeno che ha sempre accompagnato la musica nel mainstream. Ossia, un gruppo o un cantante sforna un singolo bello forte, che gli porta una certa popolarità, e spesso sacrificando qualita per la quantità (di dischi venduti). Ma se poi quest'artista o gruppo cerca di fare qualcos'altro di qualità comunque rimane sempre quell'eticehtta legata a quel pezzo, magari costruito apposta per farsi conoscere.
In Italia, tra i gruppi che hanno sofferto di più di questo strano fenomeno ci son i Prozac+. Dopo che raggiunsero una certa popolarità nel 1997 con il singolo "Acido", tentarono di sfondare con altri singoli, senza gran successo (tranne "Un Minuto per sempre" nel 2002, che ha avuto discreto successo) e rimanendo sempre con la nomea del gruppo creatore di "Acido - Acida", nonostante ci furono altri 3 album dopo.
Dal 2005 il gruppo si è preso una pausa che dura tutt'ora, escludendo una apparizione speciale durante l'MTV Day 2007. Eva è presa dai Rezophonic, mentre Gianmaria ed Elisabetta si buttano nei Sick Tamburo. Il gruppo non è ufficialmente sciolto, e tanto sperano in un loro ritorno sulle scene. In parziale aiuto di chi non conosce bene i Prozac+, arriva questo "Best Of Platinum Collection", uscito sotto etichetta EMI nel 2007.
I vari pezzi (ben 22!) raccontano in modo cronologico l'avventura dei Prozac, partendo da "Diversi", loro primo singolo, arrivando fino a "Gioia Nera", title track dell'ultimo album, del 2004. Si attraversano i vari momenti della band, e il Best Of racconta, sia col libretto che con il disco, in modo esauriente la storia dei Prozac+, che per me son uno dei gruppi più sottovalutati del paronama italiano.
Le storie raccontate nei vari pezzi son spesso e volentieri storie prese dalla vita dei tre componenti, e i temi trattati sicuramente non sono per tutti, dato che spesso e volentieri parlano di droga o di comunque problemi che non si trovano facilmente in testi punk-pop. L'album racconta anche le due principali faccie dei Prozac, bravi fose come pochi ad alternare ottimi momenti di buon punk-pop a pezzi magari più "lenti", ma non per questo di minor qualità.
In definitiva un buon album, che può servire a capire cosa c'è dietro il fenomeno Prozac+, e sicuramente una piacevole sorpresa per i detrattori di questo gruppo e per la gente che oggi reputa ogni cosa Punk-pop, trascurando chi, in passato, Punk-pop l'ha fatto davvero.
Tracklist:
| 1) | Diversi |
| 2) | Pastiglie |
| 3) | Gone Daddy Gone |
| 4) | Acida |
| 5) | Colla |
| 6) | Fenomeno |
| 7) | GM |
| 8) | Prato |
| 9) | Ho Raccontato Che |
| 10) | Piove |
| 11) | Betty Tossica |
| 12) | Angelo |
| 13) | Superdotato |
| 14) | Boys Don't Cry |
| 15) | Criminale |
| 16) | Un Minuto Per Sempre |
| 17) | Il Mondo Di Piera |
| 18) | Agente Speciale |
| 19) | Tainted Love |
| 20) | Luca |
| 21) | Sono Un'Immondizia |
| 22) | Gioia Nera |
Carico i commenti... con calma
