Punkreas - "Elettrodomestico" 1997

"Elettrodomestico" funge da giro di boa nella carriera artisitica della band milanese in quanto dal succcessivo album "Pelle", le sonorità ska prenderrano il sopravvento. Infatti "Elettrodomestico" rappresenta l'ultimo album interamente punk che sforneranno i Punkreas.

Le canzoni dal punto di vista sonoro sono praticamente tutte uguali ci sono solo pochi cambiamenti da una canzone all'altra. L'album comunque è buono ed è composto da 10 canzoni:

1. "Sesto senso"

2. "Senza sicura" (in cui viene trattato il tema della vigilanza troppo ossessiva dei poliziotti nei concerti che limitano la voglia di ribellione dei giovani nei concerti)

3. "Vulcani"

4. "Frecce Avvelenate" (duro attacco all'esercito italiano e le sue usanze)

5. "Il mercato del niente" (qui i Punkreas, non ancora soggiogati dal potere delle case discografiche e da MTV ci regalo un'accusa al politica americana in jugoslavia)

6. "Ambarabà" (questa canzone può essere considerata la versione di "Canapa" non commerciale)

7. "Vegetale"

8. "Psichiatria" (accusa i medici di dare prescrivere farmaci in dose massicci alle persone causandone la dipendenza)

9. "Chiapas" (dove viene accusato l'ex primo ministro italiano di aver venduto il paese agli USA durante il suo primo mandato)

10. "Ultima notte" (una divertente avventura di un uomo che quando la televisione si rompe diventa libero dal gioco dei TG e della pubblicità)

In conclusione quest'album lo consiglierei a tutti coloro volessero ascoltare i Punkreas prima maniera, da apprezzare in questo album sono i testi originali e molto spontanei.

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