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Finalmente i Rammstein si sono decisi a calcare il suolo italiano, per me che li seguo da "Sehensucht", più precisamente dalla prima volta che li ho visti agli MTV Grammy Awards del 1998 con "Du Hast", ed ho apprezzato i loro successivi lavori, questa era un'occasione imperdibile per tastare la caratura live del combo tedesco.
Le premesse c'erano tutte: si sa che i Rammstein da sempre offrono un vero e proprio show ad effetto dove luci, fumi, fuochi si sprecano insieme a prestazioni muscolose ed efficaci. Chiunque abbia visto il tanto blasonato dvd del "Live Aus Berlin" sa cosa voglio dire.
Causa intenso traffico nella tangenziale ovest di Milano mi perdo l'esibizione degli Apocalyptica, quartetto che propone un "Metal Orchestrale con Violoncelli" tanto originale quanto pesantemente digeribile.
Il Forum si presenta ben nutrito, non si registra il pienone ma per 3/4 è pieno. Le luci si spengono, parte la musica e cade il telone che copriva il palco: il colpo d'occhio è sorprendente, un palco come non ne ho mai visto prima diviso su 2 piani in stile Blade Runner... il look dei 6 è molto dark e l'acustica del posto impeccabile come sempre.
La title-track dell'ultimo album dà inizio al concerto e si capisce subito che si assisterà ad uno show dalle molte risorse.
Infatti dalla successiva Links...2,3,4 parte lo spettacolo con fuochi artificiali, fiamme, coriandoli e giochi di luce tutti incastrati alla perfezione nei stacchi e nelle ripartenze all'interno delle singole canzoni.
A tratti sembra proprio che si ecceda nello spettacolo ma l'atmosfera era proprio quella della festa ed il pubblico stesso ha risposto alla grande con continue ovazioni. Un'esibizione curata nei minimi particolari, ogni singolo elemento sapeva dove stare con la propria posizione perché vi assicuro che davanti una simile esibizione viene da chiedersi come facciano a non ustionarsi dato il continuo uso di lanciafiamme e fuoco che usciva da ogni dove. Un colpo d'occhio stupendo.
E poi?.....poi c'è l'elemento base: LA MUSICA!!!
Se lo spettacolo è curato, l'esibizione live è pressoché perfetta!
Viene data la precedenza alla loro ultima fatica dato che "Reise/Reise" viene praticamente riproposto integralmente salvo un paio di brani nella prima parte del concerto, i bis sono tutti per i classici ed allora ecco Du Hast (accolta con un boato dai presenti), Sonne, Ich Will, Rammstein e la stupenda ed emozionante cover dei Depeche Mode di Stripped curiosamente a chiudere un concerto unico nel suo genere, che ha saputo sia colpirmi per la spettacolarità quanto per la qualità musicale.
Laddove si è anche esagerato in Mein Teill (il siparietto tra Till "cuoco" Lindemann che voleva "arrostire" Flake) si contrappongono momenti ricchi di pathos ed atmosfera come nel duetto insieme agli Apocalyptica in Onhe Dich dove emozionarsi e sognare era quasi d'obbligo.
Tutti enormemente soddisfatti a partire dal pubblico arrivando alla band stessa che in diverse occasioni non si è risparmiata nel ringraziarci e chiudendo con un "vi amiamo".
Grande show e grande musica, magari l'atmosfera estiva con un'esibizione all'aperto sarebbe stato il top ma va benissimo anche così!
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