Dopo l'acclamattisimo "Mutter" (2001), nel 2004 esce la quarta (quinta, includendo il live "Live aus Berlin") fatica dei tedeschi Rammstein: "Reise, Reise".
Si inizia con REISE, REISE, dove si nota immediatamente quanto questo brano sia simile alle canzoni di "Mutter". Si procede con la devastante MEIN TEIL: chitarre al massimo e batteria strepitosa (questo, tra parentesi, è anche l'album dove il batterista Christoph Schneider gode di "maggior libertà", rendendo il sound dei Rammstein ancora migliore). Altre canzoni degne di nota sono l'emozionante KEINE LUST, che mette in risalto i due lati della voce del cantante Till Lindemann: tranquillità e durezza. Meglio di così...
Non ci dimentichiamo di AMERIKA, presa in giro ironica verso il paese del presidente (ehm ehm...) Bush e delle canzoni melodiche, quali OHNE DICH e AMOUR (tutte "situate" verso la fine dell'album): credo sia impossibile non rimanere estasiati dalla magia di queste canzoni.
Le similitudini con "Mutter" ce ne sono, tipo gli innesti elettronici e le atmosfere cupe, ma possiamo anche notare, con piacere, la presenza di alcuni nuovi elementi, tra cui un sound più potente del solito.
Da "Herzeleidhnh" (1995), i Rammstein si sono sempre migliorati e questo è di notevole menzione. Il prossimo album, che uscirà verso la fine del 2005 o anche prima, sarà una chiara dimostrazione di quello che dico.
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