Gabba Gabba Hey! Gabba Gabba Hey! A me basterebbe questo motto per descrivere il "Greatest Hits" dei Ramones, ma so che poi avrei una valanga di 1 come voto alla mia recensione. Forse.
Nonostante le raccolte vadano teoricamente contro l'etica punk (ma i Sex Pistols ci hanno dimostrato che si tratta di una balla colossale), questa mi sento di dire che è addirittura una delle migliori raccolte del genere. Si tratta di una tracklist di venti pezzi fondamentali nella storia del gruppo di New York, che rappresentano bene quasi tutta la loro discografia e le loro svariate fasi. Che poi viene da chiedersi come hanno fatto a risultare differenti ogni volta suonando sempre gli stessi tre accordi.
Il progetto è coerente ed è stato fortemente voluto da famiglie, amici ed ex componenti della band, come Marky, Tommy e i meno conosciuti Richie e C.J. Il disco, neanche a dirlo, è dedicato ai tre pilastri della formazione, Joey e Johnny, morti mi sembra di cancro, e Dee Dee, che invece dovrebbe essersene andato per la vecchia e cara overdose. Non mi ricordo bene.
Il punto fondamentale della mia recensione, però, sta nelle note del booklet, nelle parole del batterista Tommy Ramone. Sono in inglese, provo a tradurre brutalmente:
"I Ramones non hanno avuto successi in termini di milioni di copie vendute. Ci sono volute decadi alle masse per capire che questi pezzi sono un tesoro. Le hits sono quelle che erano popolari tra i nostri fans. Molti di loro hanno cominciato le loro band ispirandosi a noi e molti sono poi diventati famosi."
Questa è una sintesi, perchè poi il testo è troppo lungo, ma penso che il messaggio arrivi lo stesso.
I Ramones hanno il loro zoccolo duro di fan da anni, e ancora oggi chiunque io conosca che apprezzi il rock ha avuto il suo periodo più o meno breve di infatuazione per questo seminale gruppo punk. Io il disco lo consiglio ovviamente a chi non ha molta della loro discografia, come me, anche perchè non ci sono pezzi inediti. Il mio voto è quattro stelle, ma sppiate che sarebbero quattro e mezza, se si potesse.
N.B. Ho scoperto pian piano che la musica migliore è a volte la più economica. I miei dischi preferiti li ho pagati tutti meno di dieci euro, perchè sono vecchi più di vent'anni. Questo mi è costato 4,90. Lo so che per concludere, questo è un commento del cazzo, ma il basso prezzo accresce il valore affettivo che ho verso questo cd. Grazie e arrivederci.
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