Figli della dark - wave più informe e oscura, i Rats pubblicarono in quel di Bologna, datato 1981, il loro LP di esordio, "C'est Disco", datato 1981.

Prodotto dall'allora nascente Italian Records di Oderso Rubini (Gaznevada, Confusional Quartet, Stupid Set, Kirlian Camera) e finanziato da un coraggioso Red Ronnie, quest'opera rappresenta una (seppur piccola) fetta dell'allora nascente panorama post - punk autoctono, roba da far invidia anche gli stranieri. La formazione dei Rats comprendeva, allora, Claudia Lloyd alla voce, Francesco Monti al basso, Wilko alla chitarra (e nel futuro unico membro fisso del gruppo) e Graziano Leonelli alla batteria; i testi del disco sono pressochè semplici. Ma ad effetto. Le musiche su cui si appoggiano i testi sono: cupe (Nazi), soffocanti (C'est Disco), brevi (Limbo), piccole schegge (Spacciatori, Pill e la stupenda Please) e, soprattutto, lontani anni luce da quello prodotto dai successivi Rats.

In conclusione che dire, questo LP, specifichiamo vinile perché non fu mai ristampato e, ancora oggi, è uno dei pezzi più ricercati dagli appassionati (ma una bella ristampa in cd non farebbe male a nessuno!) rimane una delle più belle pietre miliari del post-punk italiano.

Assolutamente da recuperare, perché ne vale davvero la pena.

Per chi volesse approfondire:

Disco

Nazi

Spacciatori

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