Punk-Hardcore anni '80 per questa band olandese che punta più sulla velocità che sulla complessità strutturale delle canzoni.
"Banzai!" contiene 7 tracce di un onesto HC underground cantato perlopiù in inglese (solo 2 le canzoni in madrelingua) assimilabile alla scena centro-europea del periodo, in particolare a molte band tedesche (Vorkriegsphase, Upright Citizens, Slime) o provenienti dal vicino Belgio (Zyklome A, Capital Scum).
A differenza di altre formazioni dei Paesi Bassi del periodo qui come pregio c'è un discreto cantante che alla potenza aggiunge una certa cadenza, volendo prevedibile ma mai banale o sgraziata.
Le canzoni vanno tutte nella stessa direzione, quelle che saltano all'orecchio al primo ascolto sono forse "Alive" e la conclusiva "G.B.O."; probabilmente la più completa (e quella che preferisco) è "Lay Down", ma è l'insieme del disco a "rendere l'idea"
Questi erano gli ZMIV nel 1982, dopo pochi anni finiranno nel dimenticatoio insieme a moltissimi gruppi, ai loro concerti abusivi, ai loro "tour" (parola grossa...) in furgone...
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