Quel dannato avvoltoio sulla copertina è inquietante, proprio come questa loro musica schifa se proprio volete saperlo.
“Them Crooked Vultures”, secolarizzati, sono il lancinante cantante e chitarrista Josh Homme (“QOSTA”), il frenetico batterista Dave Grohl (“Foo Fighters”) ed il pacato bassista John Paul Jones (“Led Zeppelin”). Questi tre amiconi suonano per divertirsi, e fanno davvero un bel baccano. Non aspettatevi nulla di rivoluzionario, perché questa è un’opera un un po’ nostalgica dei cari bei vecchi tempi e un po’ snob; insomma è un concentrato di “puro rock puro”, condito da un pizzico di lucidità e due pugni di pazzia.
Questo disco è iniquamente suddiviso in due parti: un terzo è occupato da canzoni che risentono, probabilmente, dell’influenza dei discografici; i restanti tre terzi, invece (da “Elephants” in poi) sono un trionfo di suoni allucinogeni e schizofrenici e tutto quanto.
Le prime quattro tracce, che si equivalgono, potrebbero indurre all’ascolto i più tranquilli, ma anche e soprattutto allontanare i più scalmanati, dico sul serio.
Il delirio, ragazzi, inizia con “Elephants” e prosegue sino alla conclusiva “Spinning in Daffodils”, la vera perla del loro lavoro. In mezzo primeggiano la camaleontica “Reptiles”, la più riuscita, e “Interlude With Ludes”, il manifesto di questi vecchi musicisti curvi.Però, amici, se siete particolarmente incazzati con il mondo o avete un forte mal di testa, girate alla larga da questo album, perché sentire Josh Homme stridulare in “Caligulove” può avere seri effetti collaterali, ma se avete voglia di rockeggiare accomodatevi, e fidatevi di questi fottutissimi avvoltoi e della loro musica libera, leggera, sincera disimpegnata, grazie alla loro carriera, alla loro amicizia, e, diciamolo, al loro conto in banca.
“Them Queens of the Foo Zeppelin”, insomma, siete promossi, ma vogliamo un secondo album senza quel pizzico di lucidità così concentrato che ha mandato a farsi fottere le prime quattro canzoni, banali e con incomprensibili velleità commerciali del diavolo.
Carico i commenti... con calma