Ciao! Questa notte voglio fare una recensione su un altro disco che mi piace molto: "Out of time" dei R.E.M.

Questo è sicuramente il disco più conosciuto della band di Michael Stipe, ed è anche il migliore per me, anche se non li ho ascoltati tutti (sono quasi 15 mi pare!). Questo disco è molto famoso perché contiene "Losing my religion", una delle canzoni più belle di tutti i tempi. Un pop- rock malinconico e orecchiabile, con il celebre mandolino del chitarrista Peter Buck e con un testo enigmatico, che lasciava capire il disagio della omosessualità del cantante. Però in questo disco ci sono tante altre belle canzoni. Una parte sono canzoni molto orecchiabile, come il pop frizzante di "Shiny happy people", il cui testo pare prenda per il culo tutte le trasmissioni in cui si distribuisce falsa felicità (tipo "amici"), ma ci sono anche canzoni più particolari, come "Half a world away" o "Near wild heaven", questa cantata dal simpatico bassista Mike Mills.

Con questo disco i REM sono diventati delle rock stars, e sicuramente se lo sono meritati. Alla prossima grazie dell'attenzione.

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