TIGER KING, il Re delle tigri.
È un documentario del 2020 e racconta la storia di Joseph Allen Maldonado-Passage, noto come Joe Exotic.
Joe è un personaggio totalmente fuori dagli schemi. Psicotico, omosessuale, amante delle armi, proprietario di uno zoo, il Greater Wynnewood Exotic Animal Park in Oklahoma.
Joe ha una cinquantina d’anni, ha due mariti, due giovanotti fuori di testa, un ex-alcolista senza denti e pieno di tatuaggi (il primo marito) e un 19enne aitante, bellissimo e tossico di meta-anfetamina ed erba (il secondo) ed entrambi sono etero-sessuali.
Joe raccatta per strada i suoi dipendenti: barboni, pregiudicati, border-line, ex-tossici., ex-alcolizzati.
Joe è stronzo, tratta tutti male, ha mania di grandezza, vuole e deve stare sempre al centro dell’attenzione.
Sua acerrima nemica è Carole Baskin, animalista convinta (ma anche lei ha un grande parco pieno di felini e li tiene di merda proprio come Joe). Il marito di Carol era un miliardario ma un bel giorno è sparito nel nulla e adesso i miliardi ce li ha lei. Joe dice che è stata lei, che lo ha dato in pasto alle tigri e mica lo dice solo Joe, lo pensano un po’ tutti.
Carole dice che Joe tratta male i felini, vuole distruggerlo. Joe vorrebbe ucciderla. Sarà un delirio.
Poi c’è Bhagavan Antle. Anche lui ha un immenso parco pieno di felini ed altre bestie, gira sul dorso di un elefante, si considera un mezzo santone, ha decine di donne e 3 o 4 mogli.
Poi ci sarebbe un altro tizio appassionato di felini, anche lui ne possiede moltissimi ma di cui non ricordo il nome. È un ex-narcotrafficante, uno dei più importanti, pare che pure lui in passato abbia fatto a pezzi un bel po’ di gente. Ma la stella è Joe (e Carol).
Non vi sto a dire cosa accade ma se fosse la sceneggiatura di un film (e state pur certi che lo faranno un film su Joe Exotic, in America sono impazziti per lui, come me del resto e come il resto del mondo dove il documentario è stato distribuito da Netflix) sarebbe una bomba atomica, roba da dare non l’oscar ma il premio nobel all’inventiva (se esistesse) allo sceneggiatore e invece è solo tutto vero.
Il documentario, di Rick Kirkham (che adesso vive in Norvegia ed ha ancora gli incubi per quello che ha vissuto essendo stato diversi mesi da Joe per girare) è meraviglioso. Poiché, come ho detto, Joe ama stare al centro dell’attenzione e non sapete quanto, non gli sarà sembrato vero che qualcuno abbia voluto girare un documentario su di lui e così sono presenti una moltitudine di immagini di repertorio e di vita in diretta. Stiamo parlando di 7 puntate da 45min ciascuna mica noccioline più un’ottava puntata che è fatta solo di interviste ai superstiti dopo l’incredibile epilogo.
La vita quotidiana di Joe, le interviste ai suoi dipendenti (che personaggi ragazzi, del resto se sei normale come puoi voler lavorare e vivere per Joe Exotic?) le meravigliose tigri, ovviamente le uniche innocenti in questo allucinante caravan-serraglio. Innocenti anche quando capita che ti strappino un braccio.
Vedendo questo documentario, vedendo Joe Exotic, Carole Baskin e compagnia cantante ho visto l’inferno in terra come non lo avevo mai concepito. Una rappresentazione che supera gli schemi classici dell’inferno così come ce lo immaginiamo. Perché Joe incide dischi e canta (doppiato perché lui ha una voce di merda) canzoni d’amore, perché Joe dice di amare le tigri. Perché tutto quello che dicono e fanno non solo Joe ma anche Carol e tutti gli altri, che si credono delle brave persone e che hanno un seguito incredibile di gente che sposa la loro causa sembra normale, naturale quando invece… beh ho molte difficoltà a riportare per iscritto le sensazioni che ho provato, i pensieri che mi son passati per la mente ma quando ho visto le prime due puntate (che davvero non te lo puoi aspettare mai) sono andato a letto stranito, al buio ci ripensavo, come quando da bambino hai visto un film pauroso.
Mettici pure (e meno male) che il documentario è davvero eccellente per come è girato, montato, fantastico davvero.
Non andate in rete che vi raccontano tutta la storia ed è una storia fresca, sono accadimenti recentissimi, potrebbe non essere ancora finita. Chiudetevi in casa (ops ma ci siete già) ed entrate senza indugio nel mostruoso mondo di Joe Exotic.
Ps. In America ci sono più tigri in cattività che libere in tutto il resto del mondo. L’America è il paese più stupido, potente e malvagio al mondo ed io lo odio profondamente ogni giorno di più.
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