Sei bravi investigatori di polizia sono invitati in un'appartamento da un tal Lionel Twain che gli tira una pietra sulle impronte. E qui ce la mitica frase di Sellers: "Uno due tre salta". "Bella contata papà" dice il figlio adottivo (maltrattato dallo stesso Wang 'Sellers'). Sembrava finita, no! Suonano il campanello e una donna urla, o cosi sembra, ma in realtà è il macabro suono dello stesso campanello (ispirerà generazioni di Dylan Dog per il suono del campanello). Ora è la volta di Perrier ad entrare. Poi Diamante che finisce il carburante e manda a prenderlo con una tanica, esilarmente, la moglie.
Sembrava di nuovo finito, no, è solo il principio. Wang si accorge che 'cane mette lingua fuori di ritratto'. La stanza brucia e altre mille macchiette a dir poco scompiscianti dal ridere. Un film divertentissimo si muore! Le gag esilaranti sono tantissime: il cameriere cieco che fa cose col piede attaccaticcio, la cameriera Yetta sorda si trasforma in un robot così come il primo dei precedenti detti. Bè che altro dire? Non so guardatelo, ma non da soli. Non tralasciamo il fatto che è un film anche della paura... c'è un coltello in una schiena, un morto in un tavolo, veleni, intrighi, misteri, eccetera eccetera.
Capolavoro, uno spaccato di vita inglese, narrata con una realtà mai fatta. Una storia da brividi. Una pellicola bella. Mitica anche la scena delle mille maschere che l'assassino si toglie, capolavoro carnevalesco tipico di Roger Moore (già Bond, dopo la dipartita del povero Connery). Ci sono tutti i migliori attori dell'epoca: Peter Sellers, Peter Falk (mitico ispettore anche in 'Il tenente Colombo'), Meggie Smith (grande recitatrice, che confermerà il suo successo al fianco del maghetto Potter), Alec Guinnes (già ponte, nel 'Fiume Kwai'), David Niven (perfetto nel ruolo di gentiluomo con un solo dollaro), James Coco (ingrassato di chili e chili per la parte del poliziotto ciccione), Elsa Lanchester, bravissima anche l'attrice finta paralitica che riesce a stare ferma in mobile con le gambe per tutta la durata del lungometraggio.
Ottimo davvero! Capolavoro di ironia e brividi. Ah dimenticavo "Ascoltiamo Vacca su muro" dice ancora esilarmente sellers. Grande!
Dettagli tecnici: Ottimi i costumi, Grandi luci del lucista, belle scene dello scenografo.
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