Genny è un ragazzino pragmatico.
Fin troppo, direi.
Residente in Brusciano- paese dell'entroterra partenopeo con sì e no una scuola, in cui quando vedi una ragazza tutta caruccia pensi che dirà delle parole dolci, invece è pronta a ruggire con un "Ue pisciò!"- viene in villeggiatura nel ridente paesello di Bagnara, in Castelvolturno, in Caserta, fiancheggiato da fossati di freschissima monnezza carbonizzata. Fortuna che il viale in cui abita sia pittoresco, per così dire. Sfortuna che casa sua fiancheggi una sorta di discarica.
Comunque.
Un bel giorno mi accingevo a contarmi i peli del braccio, quando il suddetto guaglione mi fiancheggiò con la sua bicicletta in pura ruggine vergine e iniziò a parlare in un aulico turquilopio.
"Ue bucchinar ma ch sfaccimm stai facenn, ma sientet a Raffaell e a tutt'e cantant neomelodic"
Trad. "Ehi amante del cunnilinguo ma cosa mai stai compiendo, ma fammi il piacere di ascoltare il pragmaticissimo Raffaello e la nobile schiera dei cantanti neomelodici".
"Bene"-risposi-"Vatti a fare un giro su DeBaser e vedrai se non ho ascoltato. In ogni caso non darmi dell'amante del cunnilinguo. Piuttosto, mi canti una canzone seria inventata da te utilizzando la formula del £$%&78797&/8)/&(&%%$ divisa per 7/%&%/(&657544 sin %&%/())6586586 cosin 7899000676//)())&)))=/ fratto &/88997648498/&%?
"Nun sacc ch cazz stai ammaccann"-capitolò il caro Doge-"Comunq, sient sta bella cos, ch'essana ricer tutt quant e lavuratur o cap llor"
Trad."Non so che forma fallica stai dicendo, in ogni modo, ascolta questa bell'opera, che dovrebbero dire tutti quanti gli impiegati al loro datore di lavoro".
Detto fatto.
Iniziò a tamburellare allegramente prima sulla pancia, poi sulla ruggine viva della sua bici, inoltre sul suo petto di pollo portatile, per infine portarsi le mani lerce sul pene e ululare, nello stile prog-metal dei Dream Cinema:
"Papà mio...accong o'cess a nonneta!"
Trad. "Mio padre... aggiusta gentilmente il uotercloset alla mamma di tuo padre" eufemisticamente.
Più che dalla consistente offesa rimasi stupito dalla sua profonda vena ispiratrice. Incredibile, pensai. Progressive metal in forma neomelodica. Un'aulicità mai udita prima. Percussioni all'Underoath, guizzi vocalici alla Bob Haltford, aroma penale(di pene) alla Axl Rose.
"Fratello mio"- confutai- "Il rock non è morto!"
"No, l'eccis tu co ciat e o' fiet re pier tuoi!"
Trad. "No, l'hai fatto spirare tu con la tua emissione di fiato e l'aroma stantio delle tue dolci estremità".
Non parlai. Accennai ad un sorriso. Presi il mio lucente lettore cd da Alì 3 euro, inserii un disco dei Rizxdq(piccolo accorgimento...), gli consegnai il pacco, lui inserì gli auricolari sperando di trovare "Machina 50" del supremo Rosario Miraggio, re della finzione, invece si trovò una Zmfdm Ne Cdzsg(altro piccolo accorgimento...).
Da quel giorno, iniziò ad imparare a leggere e scrivere.
Miracoli della provvidenza.
Carico i commenti... con calma