“Finalmente!!”
Questa la prima cosa che ho pensato subito dopo aver letto su Rumore che di lì a poco sarebbe venuto alla luce il loro secondo lavoro. Già mi era spuntato sul viso un sorrisetto furbo, di quelli che aiutano ad entusiasmarti per cose che piacciono soltanto, quando il mio subconscio formato e scavato da molte delusioni discografiche viene fuori prepotentemente avvisandomi che si tratta del loro fatidico secondo lavoro e di non farmi troppe illusioni. Dicevo “loro”: si Svein e Torbjorn, micelivedo in una capanna circondati da foreste e fiordi con i mixer e tastiere a far dondolare la testa, con il povero Leeno in un angolo e schegge che si infilano sotto le unghie; rifiuto l’immagine di loro patinati e pettinati, creature di MTV. Hanno creato un capolavoro questi norvegesi ed è giusto aspettarsi il sequel!

Penso queste cose quando il download sul mulo finisce e la barra colorata di verde non è stata mai così bella, velocemente scompatto l’archivio e winamp suona: leggo la tracklist, “TRIUMPHANT” è la prima, mai nome fu più azzeccato. è un TRIONFO di brividi su braccia e collo, dopo due min. so già che è quello che volevo, il sequel!!
Parestesi: vi capita mai di avvertire la strana sensazione, quasi paranormale, che qualcosa sia esattamente come volevate o meglio vi succede mai di sapere con certezza matematica che quell’album o quel film sarà speciale dopo averne assaggiato solamente un pezzettino minuscolo? ECCO!!
ONLY THIS MOMENT mi risveglia da questi pensieri, siamo alla seconda traccia e mi sembra un sogno; il suono dei Röyksopp è un marchio di fabbrica, penso che questo è il singolo e già immagino il video in heavy-rotation, il solito mix di ritmi downtempo, voci oniriche (stupenda quella femminile di Kate Havnenik) e melodie raffinate.
L’intero album fila via che è una bellezza, trovo tutti gli elementi della MELODIA MATTUTINA, ballate a ritmo cardiaco, dolci digressioni di elettronica minimale, chill-out alla cafe del màr, praticamente un intero campionario per il perfetto rappresentante di musica elettronica. I veri capolavori sono ALPHA MALE, che comincia sotto vuoto per poi uscire all’aria aperta ed esplodere in una compattezza sonora che estasia ed emoziona e BEAUTIFUL DAY WITHOUT YOU, l’esempio di ballata che citavo prima, piena di sentimento e leggerezza.

È finito il primo ascolto, sono estasiato. Mi maledico per aver solo lontanamente osato pensare che potesse essere un album piatto, inutile, da seconda classe. Vado in cerca della data di uscita nei negozi, E’TRA DUE SETTIMANE!! NOOOOOO lo voglio subitoooo!! Mi consolo sapendo che chi avrà per le mani The Understanding sarà fortunato perchè avrà capito che i sogni non hanno confini e che i luoghi comuni stanno a zero.

Carico i commenti...  con calma