(Prima di leggere, guardare la recensione su Samael: Era One)

Questa è la seconda parte del progetto 'Era One', ossia un cd tutto strumentale ideato, sviluppato e realizzato completamente da Xytraguptor, a mio parere il vero cervellone della band. A primo impatto questo strano ma singolare lavoro può sembrare noioso, data anche l'assenza delle vocals, ma forse è proprio per questo che il cd è da considerarsi unico.

E inoltre, se il primo cd dell'album aveva alcune note negative, quali ad esempio la carenza di un preciso orientamento musicale, la troppa quantità di suoni variegati e macchinosi (rimanendo pur sempre un lavoro molto buono), questo secondo match è paradossalmente di gran lunga più intrigante e geniale. Se lo si ascolta con molta attenzione, riuscendo a coglierne tutti i punti più produttivi, allora non si hanno più dubbi. Una vastissima gamma di rumori, strani effetti e visioni mentali sfilano dall'inizio alla fine del percorso, e il tutto sotto un chiarissimo marchio Electro/Dark Ambient. "Connexion" è lenta, riflessiva, e impostata su un certo climax ascendente: a partire dal solo pulsare elettronico, arriviamo a una notevole articolazione di suoni incalzante, e senza accorgersene siamo già alla seconda track "Reading Mind": effetti sfreccianti e stranissimi scampanellii (l'ho scritto giusto???) caratterizzano questo breve brano, e saltiamo quindi a una delle migliori del cd, "Red Unction", dal tono molto orientale (tipico dei Samael degli ultimi anni...) che la rende bellissima. "Flying High" ha un titolo adatto alla sua portata, mentre "Overcome" assume più o meno gli stessi toni di "Red Unction", rimanendo stupenda e fortemente atmosferica.

"Inside Stairs" è la seconda più complessa di tutte dopo l'ultima track, lavorata su un largo reticolato spiralitico sonoro eccezionale. Con "One With Everything" si continua ininterrottamente a delineare il fortissimo orientamento musicale presente in ogni minutissima nota dell'album, e la voglia di ascoltare il cd non diminuisce affatto, così si procede con "Silent Words", proprio un nome che rispecchia globalmente tutta la creatività musicale mostrataci nel corso del cd. Giungiamo quindi alla conclusione, all'augurio di "Wealth And Fortune", puro sfogo di elettronica aggressività.

...Potrà essere un voto esagerato quello che ho messo, come ci sono sicuramente delle persone che hanno odiato questo lavoro "allegato" all'album vero e proprio, forse perchè lo considerano poco originale, o addirittura noioso. Ma questi quaranta minuti che Xy ci ha dedicato sono un vero inno alla sua enigmatica fantasia, da gustare con estrema attenzione e riflessione, proprio come l'altro cd recensito.

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