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Bello bello bello bello bello...
In sintesi questo è "In Defense Of The Genre". Un doppio album ripieno di rock addolcito il giusto da uno strato di gustosa crema Pop (non troppo dolce, però...) e una spruzzatina di elettronica (non molta, a dire il vero).
Commentare tutti e 27 i brani sarebbe un tantino noioso da parte mia, vi basti sapere che qui dentro c'è di tutto, ed è sempre di qualità: indie/rock spumeggiante ("This Is Fucking Ecstasy", "Skinny Mean Man"), ballate pop appena uscite da un musical(!) ("That Is Why"), qualche flirt più spinto con il Pop/Punk ("People Like You Are Why People Me Exist"), quello di classe però - non quello da centro commerciale in rotazione sui nostri teleschermi, e in generale abbondanti dosi di Pop/Rock (ho paura a usare questo termine visto che molta gente lo associa automaticamente a "merda fumante", ma devo..) tanto orecchiabile quanto graffiante, solido e robusto (e scusate se è poco).
Disco coi controfiocchi, punto e basta.
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