Ho avuto modo di conoscere questa bizzarra formazione, supporter di Lady GaGa, proprio durante lo show torinese di Miss Germanotta: band semi esordiente, capitanata dal biondo e ultra androgino Justin Tranter e nota soprattutto per il profondo legame affettivo - artistico con la più famosa dirimpettaia, con la quale condivide tournee, stadi ed una mentalità liberale / libertina iperbolizzata ed esaltata senza censure.
Perennemente abbigliato con cangianti vestitini sfrangiati e succinti, truccato come una matrioska e dedito a movenze e ancheggiamenti poco mascolini, Tranter possiede, tuttavia, una notevole dose di carisma, qualità ormai indispensabile per sfondare le imperscrutabili barriere del music biz odierno. Nell'era dei lustrini, della stravaganza, di paillettes e champagne a fiotti, il panorama musicale è pedissequamente orientato al glamour modaiolo e chic: i Semi Precious Weapons risultano essere solamente una delle innumerevoli incarnazioni di tali velleità. Mescolando il glam rock di David Bowie e dei Queen (rivisto e corretto) con l'eccentrica spudoratezza sessuale e di costume contemporanea, Justin & company sposano provocazione ed ironia, satira e scandalo strategicamente architettato, infischiandosene dei bigottismi sociali e dell'ipocrisia ancora sovrani.
L'album "You Love You" è, difatti, il corollario (quasi) perfetto di ciò sopra menzionato: un mix assolutamente frivolo di glam rock, patinature, androginia, estetica, cristalli e scintillii. Eppure, all'apoteosi della leggerezza di spirito vengono contrapposti una carica energia ed un vigore degni di nota (esportati al meglio sul palcoscenico): gli urletti "isterici" ed i falsetti da drag queen (eccitata) si amalgamano armonicamente con le sonorità glam-alternative profuse dagli strumenti della band.
Pure i titoli dei brani la dicono lunga sul mood imperante: Sticky with Champagne, Leave Your Pretty to Me, Rock n Roll Never Looked So Beautiful, Put a Diamond on It. Nove tracce ben costruite, coinvolgenti, vivaci e mai "plasticose", un mistico effluvio di gioielli dorati e spensieratezza morale: dalla potente carica dinamitarda di Semi Precious Weapons si esplorano il clima da sculettamento in Put a Diamond on It, gli orgasmi rumorosi e scazzosi di Magnetic Baby e gli urletti voluttuosi di Sticky with Champagne; da citare, poi, la malinconica e nostalgica ballata Leave Your Pretty to Me.
Non siamo al cospetto di veri e propri mostri da palco, né tantomeno di performers innovativi e mostruosi strateghi del rock: ciò che questi quattro ragazzi intendono offrire è un lavoro piacevole, compatto e semplice quanto occorre per abbracciare e valorizzare i concetti di allegria, serenità e divertimento, senza comunque precipitare drasticamente in "truzzate" elettronico - danzerecce da club.
Semi Precious Weapons, "You Love You
Semi Precious Weapons - Put a Diamond on It - Magnetic Baby - Statues of Ourselves - Sticky with Champagne - I Could Die - Leave Your Pretty to Me - Rock n Roll Never Looked So Beautiful - Look at Me.
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