Non so quanti di voi abbiano letto la mia recensione su Mirkoeilcane.

Simone Barotti viene proprio dalla sua stessa scuola. Quella romana, fatta di live nei locali giusti, di collaborazioni (Mirkoeilcane suono' le chitarre nel suo primo disco) e di piccole etichette che poi alla fine più di tanto non riescono ad imporsi.

C'è da dire che a differenza di altri Simone ha poi un background ben più nutrito. Parlo di lunghissime tournè teatrali dove i suoi brani rivisitati facevano da colonna sonora a spettacoli con testi di Gabriel Garcia Marquez con tanto di flautista, contrabbassista e chitarrista e lui alla voce...tutto rigorosamente live.

Spettacoli con l'intensa Rosalba Di Girolamo (attrice partenopea molto quotata!) che intersecava la sua voce a quella cantata di Simone. Insomma non un gioco da ragazzi!

E poi l'apertura dei concerti di Tosca (!!) e il comico romano Antonio Giuliani che lo ha voluto fortemente nei suoi spettacoli come starter per un lungo periodo.

Simone fa anche un musical da protagonista dal titolo "1988" e due EP, uno nel 2014 e uno nel 2017. Poi seguita con dei singoli, uno nel 2019 e uno nel 2021.

Ogni volta, dati alla mano, fa incetta sommessamente di download e streaming ("Amami da ora" brano del 2021 è arrivato alla posizione 36 dei brani piu' scaricati da Itunes ed in tutto ha realizzato quasi 1500 acquisti).

Ma permettetemelo, nonostante guardi con stima questo capace ragazzo, credo lui sia l'esempio palese di come il carattere e le scelte influenzino il proprio percorso.

E se il NO detto dopo aver superato le selezioni di X-Factor ha stupito un po' tutti nel 2008, il continuo cambio di stile musicale ed evidentemente un carattere non semplicissimo hanno fatto un po' il resto.

Si perchè se si acolta la sua discografia si resta impietriti.

Si passa dal rock a romantiche ballad in duetto (una con Melissa Camponeschi ex Amici di Maria...) fino al reaggeton del 2021.

Poi ora il singolo nuovo in uscita il 24 settembre ma di cui è stato rilasciato il video una settimana prima senza comunicarlo(?!).

Si avete capito bene.

Il brano è una rivisitazione tra il Jazz e lo Swing della Hit GIMME MORE della controversa pop star Britney Spears. Completamente stravolto.

Uno splendido piano Hammond nel bridge centrale ed il coloratissimo gioco di cori nel ritornello danno linfa ad una canzone che non ho mai amato rendendola dignitosa.

Ve la segnalo perchè avevo già intenzione di parlare di questo ragazzo e poi perchè sono rimasto piacevolmente stupito dall'ascolto.

Resto dell'idea che lui, come tanti altri, potrebbero dare molto di più alla musica se fossero seguiti ed indirizzati in modo diverso.

Ma si sa, se non si accetta il reality di turmo è difficilissimo imporsi.

Il video è la classica lotta tra piu' personalità, con degli effetti speciali discreti che mostrano tre lati del protagonista alle prese con un risveglio un po' travagliato.

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