Allora, inizio col dire che questa è la mia prima recensione quindi nessuno me ne voglia a male se sarà poco chiara e dettata soprattutto dalle emozioni del disco che recensirò...
Detto questo passiamo alla recensione vera e propria di questo (bellissimo) disco degli Ska-p "Lagrimas y gozos". Questo disco segna il loro ritorno a comporre musica dopo ben 6 anni dal fortunato "Que cora la voz"... ma qualcosa è cambiato... o meglio è cambiato rispetto al loro ultimo lavoro perché questo "Lagrimas y gozos" ricorda il loro disco forse più bello ossia "Planeta eskoria".
Ci troviamo davanti a un suono più maturo rispetto al loro solito, un sound non del tutto assimilabile al primo ascolto anche perché pezzi quasi esclusivamente punk-rock come ad esempio "Wellcome to hell" o "Intifada" qui non esistono più, ma abbiamo di fronte canzoni che miscelano perfettamente lo ska più classico al rock e al punk. Unico esempio di canzone davvero tirata dall'inizio alla fine è proprio la title-track "Crimen sollecitationis" che aggiunge alla loro musica anche dei cori e delle basi molto sinfoniche...
"Ni fu ni fa" e "La colmena" si snodano su target molto simili ovvero ritornelli da cantare a pugni chiusi contro il cielo e resto del pezzo molto ska da balli di gruppo impazziti ai concerti... Diverso il discorso per "Fuego y miedo", "Los hijos bastardos de la globalizacion", "Que puedo decir" e "Vandalo", canzoni più tranquille ma dalla melodia molto accennata. "Los hijos..." fa un pò da ballattona del cd così come lo era "Mis colegas" per "Que cora la voz"... mentre "Que puedo decir" ha un intermezzo di tromba accompagnata dalla chitarra ska molto emozionante...
Discorso a parte per "Wild Spain" che all'inzio non mi sembrava gran cosa ma ora la valuto addirittura la migliore canzone del cd. L' argomento della canzone è la corrida e la canzone con le sue atmosfere ci porta proprio nelle arene spagnole dove avviene questo inutile massacro... ritornello e strofe davvero irresistibili...
Le altre 4 canzoni ad eccezione di "El imperio caerà" (non molto eccezionale comunque) non mi hanno colpito molto ma proprio per questa maturazione artistica degli ska p sono sicuro che ad ascolti più accurati anche quelle canzoni diventeranno degli inni... proprio questo è diventato il punto di forza dei nostri se una volta facevano album destinati alla lunga a stancare questo penso possa durare nel tempo.
Inutile parlare dei contenuti del disco come al solito rivolti alla contestazione sociale.. meno male che ci sono ancora dei gruppi così...
Detto questo non vedo l'ora di vederli dal vivo perchè sonbo sicuro che questo disco farà ballare tanti, a tanti metterà il buon umore e a tanti emozionerà come mai aveva fatto un disco degli ska-p!! SCARICATELO... no cioè compratelo :D
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