Quanto può essere malcagato un gruppo che fa della discreta musica? Tantissimo.
Gli Sleepy Drums fin dal lontano 2010 tentano in tutte le maniere di emergere dalla nullità estrema, dalla sfigaggine atomica, dal menefreghismo universale ma tutto e tutti continuano a schiaffeggiarli sonoramente sul glande e finiscono, inevitabilmente, nell'oblio della memoria e del tempo.
Ma cosa fanno sti cazzo di Cinccinatini? Sono la brutta copia degli Husker Du, tentano di produrre la cristallinità dei Pixies, seminano post-hardcore e hardcore melodico a badilate e riescono ad uscire da una sessione del Black Hole degli Weezer; perfetti mediocri.
Ed è qui che arriva la parte meno importante, cioè la mia scoperta che divulgo al debio.
Grazie Jonathan, grazie per la tua eterna resilienza.
https://sleepydrums.bandcamp.com/album/cosmic-imagination-pt-ii
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