Quando sento parlare di anni '80 vengo puntualmente sommerso da una marea di cazzate come "decadenza", "morte del rock" etc... OK, ma il nome Sonic Youth non vi dice nulla? I Sonic Youth sono il gruppo che più di tutti, dall'82 a oggi, ha rivoluzionato il rock e il modo di suonare.
"Daydream Nation" è il loro capolavoro, che li ha consacrati tra le migliori realtà musicali dell'ultimo ventennio del secolo. Maggiori esponenti di quel movimento folle definito "No Wave", realmente anarchico (altro che Sex Pistols), la Gioventù Sonica si rifà alle sinfonie assordanti del geniale Glenn Branca e ai baccanali in puro stile Velvet Underground e, dopo aver pubblicato un EP nell'82, nel 1983 ci regala il suo primo, assurdo album: "Confusion Is Sex".
Non è sicuramente facile parlare di un disco come questo: un esordio spiazzante, folle, da molti non compreso, che segna un punto di svolta nella storia del rock e della musica. 9 tracce terrificanti, dove Moore & co. ci trasmettono inquietudine e angoscia metropolitana, impresse in chitarre scordate e stridenti, voci disperate e appiattite. Come non restare sconvolti dal lamento di Kim Gordon in "Shakin Hell" o dal capolavoro "Confusion Is Next", in cui Thurston Moore recita: "Chaos is the future and behind it is freedom, confusion is next and next after that is the truth...". Nella versione su cd trova spazio anche l'EP "Kill Yr. Idols", altre 4 tracce geniali tra rumore e follia, paura e delirio... Che altro dire? Consiglio davvero a tutti di comprare questo disco ed ascoltarlo, pronti ad essere sconvolti da un sound unico e rivoluzionario, da un gruppo che non ha mai smesso di evolversi, e che ancora oggi, dopo più di 20 anni e 19 dischi all'attivo, non finisce di stupirci...
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