Il mese di Aprile ha visto il grande ritorno del/la cantante transgender Anna-Varney Cantodea, unico/a componente del progetto musicale Sopor Aeternus & The Ensemble Of Shadows, con "Sanatorium Altrosa (Musical Therapy For Spiritual Dysfunction)", EP di accompagnamento alla precedente release: "Les Fleurs du Mal (Die Blumen Des Bösen)".
L'EP si apre con "Consider This: The True Meaning Of Love (Instrumental Version)", un potentissimo brano classico dove gli archi ne fanno da padroni. Il brano, come prevedibile, è ben prodotto e arrangiato alla perfezione. A seguire troviamo una delle poche tracce in cui fa la comparsa la maestosa voce della Varney, "Architecture II (We Have Erected Walls That Even He Can Never Penetrate)". Questo brano, in linea con lo spirito che ha caratterizzato il precedente disco, porta un finale inaspettato e alquanto comico: la voce di Miss Varney si fa più quieta e dolce nel cantare il ritornello "He can make you come, just by looking at you, it is such a rare gift and quite frightening too". La presenza di un coro maschile sembra però riportare il finale ai livelli di solennità della prima traccia.
"Shave, If You Love Me (Remix)" è il remix dell'undicesima traccia di "Les Fleurs du Mal (Die Blumen Des Bösen)". Il brano è stato contaminato con elettronica e la voce di Anna ha subito dei campionamenti. Nonostante non si sentisse il bisogno di un brano simile, si ascolta facilmente per poi passare alla traccia successiva.
"La Mort D'Arthur (Instrumental Version)" è la versione strumentale del settimo brano del precedente disco. Come avrete capito, in questo EP troviamo una forte prevalenza di brani strumentali di ""Les Fleurs du Mal (Die Blumen Des Bösen)". Ciò è l'unico aspetto "negativo" di questa release, in quanto spesso la mancanza della voce di Anna-Varney si fa sentire.
A seguire siamo chiamati ad ascoltare "Consider This: The True Meaning Of Love (Original Version)", versione originale di quello che sarà il brano di punta dell'intero EP. I potenti strumenti classici del brano di apertura lasciano lo spazio a diversi beats elettronici dove Anna-Varney si destreggia senza problemi (ricordate "La Chambre D'Echo: Where The Dead Birds Sing"?).
"The Conqueror Worm II" si rivela essere la versione strumentale di "The Conqueror Worm", pubblicata nell'EP "Flowers in Formaldehyde" del 2004. Un coro canta maestoso a circa metà del brano, mentre l'ascoltatore è portato a immaginare Anna-Varney che danza allegramente sulle note eleganti di questo pezzo.
Dopo la versione strumentale di "In Der Palästra", Anna-Varney rapisce l'ascoltatore per portarlo all'ascolto di "Collision: You May Lie On Your Back, If You Want To ... Even Close Your Eyes To Sleep". Nel brano troviamo strumenti asiatici dalla fragile presenza. Questa traccia si presenta come un'opera teatrale, ma Anna non recita, perchè le sue parole di rabbia, angoscia e tristezza sono vere. Nonostante i quasi 10 minuti di durata, questo brano farà contenti tutti quei fans amanti dei pezzi alla "The Goat".
Passate le versioni strumentali di "Les Fleurs du Mal" e di "Bitter Sweet" (che sembrano spezzare l'atmosfera creata dal brano precedente), ci troviamo d'innanzi alla versione finale di "Consider This: The True Meaning Of Love". Anna-Varney canta furiosamente e con una rabbia mai sentita fino ad'ora su un tema a lui/lei caro: l'eutanasia e il suicidio. Non risparmia nessuno: critica aspramente i falsi amici, l'amore, i dottori che giocano a fare Dio, e si chiede se troverà mai qualcuno in grado di portarla alla fine quando ne sentirà il bisogno... "because that's what LOVE means to me!!!".
In conclusione, "Sanatorium Altrosa (Musical Therapy For Spiritual Dysfunction)" è un ottimo EP di accompagnamento per quello che è stato un grandissimo album. Come ci si piò aspettare da un genio artistico qual è la Varney, ogni dettaglio è sapientemente curato per portare l'ascoltatore nei suoi incubi e terrori più oscuri.
Elenco e tracce
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