Non è facile trovare le parole giuste e gratificanti per descrivere Wiretap Scars, l’album d’esordio degli Sparta. Temo di non trovare dei termini che siano all’altezza per rendere merito ad un’emozione che non provavo da anni, per la precisione dal primo album dei Queens Of The Stone Age. Ma forse è giusto che sia così, forse loro stessi con questo capolavoro hanno voluto chiudere definitivamente con il passato (degli ATDI) per spiazzare al contempo tutti gli esperti e critici del settore che da tempo davano per morto il rock. I più sofferenti nostalgici lo aspettavano da anni, ora è finalmente arrivato ! Non lo considero solo l’album rock dell’anno, per intenderci, gli Sparta vanno molto oltre, toccano quei livelli privilegiati che rendono eterni e che sono dominio di pochi prima di loro. 12 brani senza precedenti, semplicemente fantastici, capaci di trasmettere al primo ascolto tutta la carica ed esclusività del migliore indie rock. La voce di Jim Ward è imponente, un dolce-amaro da brividi, una sorta di Sting in versione hard. È lui il punto di riferimento in questa Band e lo evidenzia a modo suo in tutti i pezzi, nonostante le basi melodiche siano altrettanto pregiate, tanto da convincermi ogni volta ad accompagnarle dall’inizio alla fine con la chitarra: il mio modo di condividere con loro le mie emozioni e, in fin dei conti, anche di esprimere la mia gratitudine più di quanto possa farlo con queste righe. Le guitars sono abili nel rilanciare l’ormai smarrita ed esaurita gioia per i cambi soft-hard, sempre armonici e soprattutto entusiasmanti. Pochi ma buoni gli accompagnamenti elettronici che fanno da Background ad una batteria meno ribelle e meglio inserita nelle sonorità generali rispetto agli ATDI. Ora che ci penso forse le parole giuste che mi mancavano possono essere solo le loro "Wake up! Can you hear me?" di "Cut Your Ribbons", il primo brano dell'abum. Non voglio e non riesco a svelare altro, solo un consiglio: se siete come me alla ricerca da parecchi anni di una nuova superrockband alla Nirvana, The Smashing Pumpkins, U2, Radiohead o Fugazi questo é il cd che fa per voi ! Con questo lavoro gli Sparta lasceranno un gran segno. djd P.S.: A novembre saranno in Tour in Inghilterra assieme ai Hundred Reasons.
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