Quando si cerca di definire "il crollo", io penso sempre a questo album.

Questa band, come molti sapranno, ha avuto tempi migliori, a partire dall'album "Shadow Zone", che io reputo il migliore.

Seguendo la tracklist del disco si parte abbastanza bene, siccome le prime due canzoni sono anche le migliori, sto parlando di "Lunatic" e "Z28"; queste due canzoni sono molto belle da ascoltare con il sound classico degli Static-X, pesante, lento ma con sprazzi della loro classica potenza.

Il peggio deve ancora arrivare, e si raggiunge con "Terminal"; questa terza traccia non mi sembrava nemmeno una loro canzone quando ascoltai per la prima volta questo disco, ma la voce roca di Wayne mi ha fatto capire che quella era un loro componimento.

A partire dal testo, questa canzone risulta banale e il ritornello ripetitivo fa raccapricciare i fan come me degli Static-X dei tempi di "Cannibal" o "Machine".

Con le due tracce che seguono "Terminal", si ha l'ultimo sprazzo di energia degli Static-X, infatti sto parlando delle canzoni "Hypure" e"Tera-Fied" le quali hanno i testi migliori dell'album, e si può spiegare dal fatto che la seconda canzone è dedicata alla moglie di Wayne; queste tracce anche se hanno un ritmo lento per la maggior parte del tempo, risultano veramente ascoltabili per la potenza che trasmettono con la classica bravura di Nick alla chitarra e del resto della band.

Con "Stingwary" si raggiunge la "Fossa delle Marianne" del disco, con questa canzone che risulta molto banale, per testo e musicalità, per non parlare infine del putridume contenuto nel video della canzone.

Possiamo dire che "Stingwray" faccia da confine tra la parte ascoltabile del disco, cioè quella recensita fino a questo punto, e quella inascoltabile, di cui preferisco non parlare più di tanto se non della ripetitività delle canzoni, con ritmi praticamente simili e testi dalla banalità disarmante. Con le seguenti tracce si chiude il disco, che segna anche la fine della band:

"You am I"
"Isolaytore"
"Nocturnally"
"Skinned"
"Grind 2 Halt".

Molti sostengono che  la band si sia sciolta a causa del putridume contenuto in questo disco, ma a mio parere non è stata solo questa la causa, ma bensì l'ego del cantante che stava letteramente oscurando tutti gli altri membri, costringendo, dopo un anno dalla produzione di questo disco, il bassista ad andarsene dal gruppo.

La mia teoria è confermata dal fatto che Wayne nell'ottobre del 2011 ha fatto uscire il suo disco solista, di cui farò una recensione più avanti.

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