Gli Isis annunciano la separazione? E vabbè non sarà mai tutto questo problema, si guarda avanti consolati dal fatto che non hanno tirato fuori neanche un disco che puzzasse anche lievemente di mezza ciofeca, e per quanta mi riguarda, dal fatto che sia riuscito a gustarmeli dal vivo. Il buon Aronne tanto rispunterà fuori come un fungo con qualche bel progetto che si andrà ad aggiungere agli altri mille (cui segnalo solo Old Man Gloom, House of Low Culture e Jodis) già presenti in curriculum.
Abbondano le nuove leve del genere (gli esordi recenti che mi hanno colpito di più sono Swallow The Ocean/Last Minute to Jaffna/Lento), ma la mia attenzione va tutta su questa giovane band belga che si è messa in luce nel 2008 vincendo il concorso "Humo's Rock Rally" organizzato dall'omonima rivista belga. Sempre nello stesso anno è uscito il loro primo disco, che è buono, ma dopo averli visti in faccia da ascoltatore ultramega snob mi sono trasformato subito in genitore alla partita di calcio del figlio, categoria giovanissimi, ed è diventato ottimo. Ascotarli con quest'ottica comporta il godimento immediato. I brani sono massicci, alcuni davvero potenti ("The Sea is Dying" e "My Hero"), è strizzano gli occhi a tanti, ma più di tutti a gli Isis, appunto. Ma quello che stupisce non è la genialità dei brani, ma la concezione di musica che questi sbarbatelli con in volto tracce di "emosità" riescono a dimostrare pur essendo così giovani (15 anni???). Assurda la loro capacità di musicare un disagio giovanile non attraverso il mezzo più semplice (punk?), ma bensì perdendosi in arpeggi incrociati e progressioni sonore degne dei migliori Neurosis. Avranno vinto proprio per questo. Sono in totale 7 pezzi tutti con piccoli richiami ai soli noti, ma tutti corposi e autoritari.
Sono (e perdonatemi il paragone) una versione più intelligente, più sincera (il concorso l'hanno vinto con i pezzi loro, poi prodotti per il disco) e diversamente considerabile a livello artistico rispetto ai mostri Tokio Hotel. Ah, la produzione è ottima, il muro di suono c'è, a spazzar via certi accostamenti ci pensano già loro semplicemente premendo qualche boost. La carte per diventare assoluti ci sono tutte.
L'odore sarà pure di spirito giovane, ma il sapore è lercio, degno del miglior fango.
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