Invito Massi, già batterista della mia band di bikers Verde Fastidio, a cena a casa mia.
'Cosa devo portare'
'Porta fame e sete che ho preso 10 Poretti'
Invece si presenta con un libro.
Il suono del secolo.
La copertina mi fa venire in mente i Beatles, invece il primo capitolo è ambientato negli Usa, siamo ad agosto del 1938.
Robert Johnson continua a bere da bottiglie di whiskey aperte e Sonny Boy Williamson si incazza con lui.
'Qui va a finire in malora' ma Robert aveva puntato gli occhi e le mani sulla moglie del proprietario del locale Three Forks. E continuava a provarci con battute sconcie e volgari. Alla fine, in una bottiglia aperta offerta dal barman, il più grande chitarrista Blues muore avvelenato dopo giorni di agonia.
Aveva 27 anni ed è stato il fondatore del club 27 , seguito a ruota dagli altri dannati Jimi, Jim, Brian, Janis...
Robert uno scarpone nel suonare che all'incrocio di una strada del paesino del Mississippi, il classico crossroad, vende l'anima al diavolo per imparare a suonare la chitarra.
Cosa voleva il diavolo in cambio? Semplice. La sua anima.
Il secondo capitolo è ambientato a Woodstock. La programmazione del festival ha avuto un inizio disastroso. John Lennon, per suonare, pretendeva la Plastic Ono Band che non si cagava nessuno. Jim Morrison aveva i suoi guai giudiziari dopo aver mostrato l'uccello al pubblico e quindi niente Woodstock. Dylan dice che suo figlio è ammalato (?), gli Zeppelin sono in tournée negli Usa, Jethro Tull odiano gli hippy, Frank Zappa rifiuta, i Byrds i Procol Harum, Chuck Berry, tutti per in motivo o un altro non vanno.
Malgrado questo le vendite dei biglietti decollano ed il resto è storia.
Bene. Io continuo a leggere questo libro. Buone vacanze a tutti voi.
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