Aprire un giorno la casapagina di Bandcamp e trovarci una sessione dedicata al prog italiano ha generato in me sensazioni contrastanti: da un la smania e la curiositá di poter incontrare qualcosa di affine al mio adesso, dall´altro il dover percorrere spianate elettriche cavalcando epicitá riciclate. L´impresa felicemente, é rapida ed indolore; mi soffermo poco, saltello senza pietá di disco in disco senza possibilitá di ritorno, é un gioco che si puó fare solo nell´abbondanza di prodotti e col bagaglio dell´esperienza.
Le vie del signore sono infinite diceva qualcuno, le mie no, per cui raccolgo quello che incontro e ringrazio. Sterbus in questo caso, che come un´anomalia se ne sta fuori posto, o quasi: pop, rock, prog, Beatles, Xtc, Cardiacs. Proprio questi ultimi, a quanto pare sono un insana passione per Sterbus.
Sorprendentemente scrivendo il suo nome sul Debaser non appariva nessun artista, ma un utente, il quale evidentemente é l´artista stesso. Caso singolare direi, quasi come pubblicare un doppio lp nel 2018.
Spero che qualcuno un giorno scriva una recensione su Real Estate/Fake Inverno e che Sterbus riappaia fra noi affinché possa ringraziarlo personalmente.
Perdonino i signori loro questa breve e inesaustiva dedica, che alla musica ormai parol mia non serve.
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