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Dopo "LE VELINEEEE" di Ezio Greggio e il sorriso beffardo di Enzo Iacchetti, dopo i tapiri di Staffelli ecco che arriva lui. Una ventosa (quelle che si usano per sturare gli scarichi dei sanitari stoppi (di Edoardo Parleremo... animali nel core)) sopra la testa. Un vestito giallo. Un mantello arancio. E via. Capitan Ventosa. Servizi su servizi atti a smascherare mascalzoni con una bonomia e allegria infinite. Problemi sociali scardinati. Dai soldi buttati per edifici ad uso pubblico abbandonati a furbetti del tornello. Un servizio lanciato dal grande Ezio fa da cornice (e che cornice!) a servizi tanto utili quanto divertenti. Che goduria! Che dedizione! Che grandi opere di bene fatte come discepolo di Dio (non Max... anche di lui sentirete parlare). Qualcosa non va? Chiamate lui: il capitano dei capitani: CAPITAN VENTOSA. Il supereroe di Canale 5 vi salverà e correrà in vostro aiuto.
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