Terzo lavoro della band di Atlanta.

Gli STUCK MOJO rappresentarono il piu' credibile connubio tra sonorita' metal e cantato rap della seconda meta' degli anni '90.Anche se la loro immagine da ragazzotti muscolosi e ipertatuati gli ha fatti spesso cadere nelle critiche negative e nella indefferenza della critica che conta. Ebbi modo di vederli in sede live un paio di volte e a distanza di anni posso confermare di aver visto una delle migliori band del genere sopra un palco.Attitudine da vendere sudore e nessun risparmio.

Questo disco e' il classico disco della maturita'. Se i primi due erano legati al Thrash metal-hardcore con il classico cantato rappato del grande singer di colore BONZ, in questo aggiungono un tocco SOUTHERN che arricchisce ancora di piu' il loro crossover. Tutte le canzoni poggiano sui vitaminici riff THRASH del chitarrista RICH WARD, vero depositario del marchio STUCK MOJO, supportato dalla potente base ritmica di COREY LOWERY al basso e BUD FONTSERE' alla batteria. Cosi' troviamo le potenti CROOKED FIGUREHEAD (chiara canzone contro l'allora presidente CLINTON) e TRICK accanto alla piu' melodica RISING (scelta come sigla della federazione WRESTLING e supportata da un divertentissimo video).
In SOUTERH PRIDE compaiono quegli elemti da rock sudista in precedenza accennati, chorus femminili e harmonica.
ENEMY TERRITORY e BACK THE SADDLE sono due cadenzate THRASH SONG con tanto di  GROWL VOCALS da parte del chitarrista WARD e del grande CHUCK BILLY, singer dei TESTAMENT, ospite gradito.
THROW THE SWITCH, e' la canzone piu' veloce del lotto, loro chiara presa di posizione a favore della pena di morte?!!


Insomma un disco tosto lontano anni luce da gruppi "RAP-METAL" come primi KORN e LIMP BIZKIT ma un disco che potra' soddisfare anche chi ascolta solo metal, per via della base musicale degna dei migliori gruppi della seconda ondata THRASH degli anni novanta.Quindi se vi piacciono PANTERA, MACHINE HEAD o i SEPULTURA di "CHAOS a.d.", dategli un 'ascoltata.

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