Sühnopfer
Offertoire

"ma la band black più potente del mondo sono i 1349!"...Ma vaffan..

Sühnopfer, one mand band francese attiva dal 2001 e guidata da Denis Florian, alias Ardraos, il batterista dei Peste Noire, e già questo è tutto un programma. Il progetto del buon Denis debuttò nel 2011, dopo ben 4 demo (per Bael!), con "Nos sombres chapelles", che fu un bel disco, non c'è che dire. Ma anni dopo Denis decise di riarmare per bene la sua creatura Sühnopfer per il grande ritorno.....e il 1° Dicembre 2014 si scatenò l'apocalisse sulla terra. Offertoire, nuovo parto della band dopo 3 anni, è il disco black più monolitico e atroce mai sentito in vita mia, e vi basterà sentire la partenza di "Introït - Saints mystères", prima canzone del disco, per farvi capire subito di cosa sto parlando: una piccola intro marziale di pochi secondi e subito vieni investito da un treno carico di blast beats, voci lancinanti alla Luror e soprattutto riff swedish intrecciatissimi che tirano su un' epicità di fondo che ti lascia semplicemente a bocca aperta! La proposta è ricca e offre di tutto, arpeggi di chitarra acustica e cori simil gregoriani (è pur sempre un membro dei Peste Noire, no?), botte groove, passaggi thrash e soprattutto una batteria tecnica fino all' inverosimile che offre cambi di tempo e ritmo sporadici ma comunque improvvisi......e ricordiamoci che questo è comunque un disco black metal. Questo disco è praticamente una visone epica dell' apocalisse: provate a sentire a occhi chiusi i fraseggi epici di "Sonnent les aurisses (Montmorillon)" o il mare di sangue infuso in "Chevalier Maudit" (che per di più ha come ospite niente popo di meno che Ludovic "Famine" dei Peste Noire) e nella vostra mente vi si stamperanno a fuoco aberranti e catastrofiche visioni di preti impiccati, chiese in fiamme che crollano, teste impalate e demoni alati che banchettano con la carne di mille dannati!! E direi che basta questo per invogliarvi a procurarvi questo disco in ogni modo possibile, ne vale assolutamente la pena!!