Ci sono due versioni di questa canzone, quella finita su disco e incisa con i granduchi della morbida macchina canterburiana, una cosina cosuccia dal bel suono acido e tirato...

E quella, solo voce e chitarra, che si trova come bonus track in certe edizioni di Madcap...

I granduchi han dichiarato in seguito cose tra loro contrastanti, con Hopper e Wyatt, pienamente soddisfatti e Ratdlege invece abbastanza sconcertato da un'atmosfera in cui l'attimo più che costruito andava catturato...

Per dire, Syd quel "potremmo fare la parte mediana più cupa, e la fine un po' più tipo metà pomeriggio, ora è troppo ventosa e gelida" pare l'abbia detto proprio in questa occasione

Sempre che non sia solo una delle tante leggende...

In ogni caso il risultato è fantastico,con quei tocchi d'organo che guizzano come serpentelli..

Io però preferisco l'altra versione

Sarà che li il brodino/canzone (soup song) si allunga grazie ad una strampalatissima chitarra, che viaggia solitaria e incongrua, come una zattera sull'oceano, al punto che sei sempre li a dire. "ecco, adesso affonda"...

E su quella zattera ci sono, a far compagnia al nostro, un cavalluccio a dondolo dalla criniera gialla e rossa e un bruco col cappuccio...incongrui pure loro, visto che questa è una canzone d'amore, dove non penseresti di trovare quelle immagini magiche e un po' sinistre, cariche di preziosa ambiguità...

Quasi non si capisce, come dice il supremo barrettologo Rob Chapman, se abbiamo a che fare con bambini che giocano al dottore o con adulti civettuoli...

Il dubbio sembra chiarirsi alla fine, quando la lei a cui erano rivolte tutte le recrinazioni, vaga in macchina, chissà dove, di notte...

Dubbi o non dubbi, all'arrivo dell'ultimo bridge chitarristico, sulla zattera saliamo anche noi...che in fondo le onde sembran pigre...

Talmente pigre che mi han portato di recente davanti alla vetrina di un negozio per bambini .dove c'era in bella mostra un sacco a pelo con cappuccio, fatto a forma di bruco...

Il testo di Syd dice "il cappuccio del bruco, non ti coprirà la testa, dovresti essera a casa, a letto"...è solo una coincidenza, certo...io, più che altro, avrei voluto regalarne uno al semino di mela...ma, non avevano la misura...

Lui poi conserva come una reliquia, il disegno di un trilobite dai colori squillanti (giallo, arancione, blu, rosa) fatto da una sua nipotina...

Io, la prima volta che l'ho visto, pensavo fosse un bruco...

"Ma questo è il bruco di No good tryng!!!"

"Si, e sta li, appeso al muro, per lo stesso motivo per cui noi saliamo su quella zattera" mi ha risposto...

Ma chi è il semino di mela?

Uno dei miei doppi, ovviamente...

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