"V - The New Mythology Suite" esce nel 2000, al primo impatto m'era sembrata un'opera come un'altra.. sì… niente male, ma non mi avevano entusiasmato più di tanto. Qualche giorno fa mi ricapita per caso davanti e lo ascoltai con maggiore attenzione e mi ha fatto ricredere sui Symphony X: questo cd sfiora il capolavoro. C'è tutto: creatività nelle tantissime melodie proposte, varietà di strumenti, cori molto belli e dei pezzi davvero ben fatti con atmosfere sognanti. Bellissimo.
Dopo l'apertura con coro di "Prelude", parte "Evolution (The Grand Design)"… una canzone con il tipico sound dei Symphony X: veloce e melodica.. prog metal puro con un ritornello molto orecchiabile, al primo ascolto può sembrare il pezzo migliore dell'album, ma la buona musica non finisce di certo qua, anzi… . "Fallen" tiene alto il ritmo con un finale coinvolgente, ben suonata e apprezzabile la parte strumentale. "Transcendence" ci introduce a "Communion and the Oracle" a mio avviso l'unica nota stonata di "V": una ballad troppo tranquilla, un pò fuori luogo direi. Con "The Bird-Serpent War/Cataclysm" si riprende il ritmo: buoni riff accompagnati da un ottimo Jason Rullo, è una canzone veloce, divisa in tre parti, direi apprezzabile.
Ed ora inizia al bello: "On the breath of Poseidon" è il vero capolavoro del cd, 4 minuti di melodie straordinarie, delicatissime note si susseguono con forti richiami alla classica ed un ampio uso di strumenti, ma allo stesso tempo si rimane a buon ritmo con richiami di melodie che ritroveremo nell'ultima traccia. Mai sentito niente del genere!! Forse molti di voi la considereranno una semplice ballad, ma io trovo che sia molto ma MOLTO di più. Segue "Egypt" che parte (naturalmente..) con suoni orientali: ritornello bellissimo, malinconico ma allo stesso tempo maestoso, con sound più prog metal della precedente. E ancora… "Death of Balance/Lacrymosa": un'altro pezzo da applausi, inizio inconfondibile ma il meglio è nella parte centrale… scala in coppia chitarra/tastiera che rende l'atmosfera cupa e inizia "Lacrymosa" con coro e tempismi davvero perfetti. Azzeccatissima!
"Absence of Light" forse è un pò ripetitiva, un passo indietro, ma con "A Fool's Paradise" si ritorna sulla buona strada con una canzone prog metal e con un coro che (ancora una volta) s'incastona perfettamente nel sound di questo pezzo. "Rediscovery" ci accompagna dolcemente al gran finale: "Rediscovery pt. II - The New Mythology" ha inizio ritmato con riff di chitarra accompagnato dalla tastiera di Michael Pinella. Ritmi alti e pezzi calmi s'intrecciano tra loro fino ad arrivare al finale da applausi accennato in "On the breath of Poseidon": struggente, malinconica e profonda.
Io posso solo dire che questo è un capolavoro sfiorato, peccato per alcune traccie che non condivido ma per il resto si rimane rapiti da quest'album. Veramente bellissimo. Cd epico e ricco di buone melodie, le note scorrono benissimo senza intoppi. Eccezionali. E pensare che molti considerano i Symphony X una brutta copia dei Dream Theater… mah.
VOTO: 4.9
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