Mi dispiace, mi dispiace un sacco, non c'è nemmeno una recensione dei Talulah ma una di FKA si? Una vergogna infinita, un'infinita tristezza che manco Billy Corgan nei suoi momenti peggiori ha distillato. Ma poi, date a me dello schifo, del perverso, del disgustoso ma i Tenecious D possono dire Cock, Sex o tutte cose molto sburrose ed io no? Ma dove siamo finiti? Dove è finito il debaser che se ne frega di queste cose, che si fa 2 risate nosense, che lascia perdere il metallo che quello si ci ha rotto veramente il deretano e invece non ascoltiamo qualcosa che ci fa girare il Planetario? Talulah Gosh, sentite il nome, Talulah Gosh, potrebbe essere usain Bolt dalle meretrici tipo O V O L O L L O per carpirne le qualità fellatiche. Talulah Gosh, leggeri, banali, caldi, solari, gioviali, che se ne fottono degli Alice in Chains che pure loro possono fare anche la reunion con Layne Staley ma sempre merda torneranno. Questo dischetto è qualcosa di eccezionale una raccolta, una compilation, un insieme di singoli strappalacrime e non strappapalle come l'ultimo dei Pink Floyd, qua si parla di gente che stava nella Sarah Records, la Sarah Records c'ha le palle non la SUB POP, la Sarah Records ha un nome da donna, attira femministe e attira i maschi arrapati che poi si sverginano con le femministe che diventano lesbiche ascoltando gli Oasis che fanno un triangolo con degl'omosessuali che prima erano arrapati e che poi si sono sentiti in dovere di ascoltare Mariah Carew che giocava nella Roma dopo di Martin Dahlin, tutti bidoni mal abortiti. Ma non Talulah, non Talulah, MAI PIU' Talulah, spariti nei cumulimembri dell' "alternative" meno alternative americano che continua a volere i chitarroni fallici che sputano Riff virili e lascia perdere le Riot Grrrrl un vero movimento che poteva stupire ed ha stupito dopo anni. Siamo al confine quel confine tanto sottile, quella sottile linea rossa che divide i Nirvana dai Talulah, la differenza è che qualcuno è morto, ma quel che è peggio è che gli Alice in Chains sono peggio dei Nirvana, ma che ce frega poi i Talulah sono inglesi.
Carico i commenti... con calma