Con 19 anni di carriera alle spalle, un successo non solo italiano ma mondiale, 11 cd pubblicati e vari premi e riconoscimenti, tornano i Tazenda con il loro 12esimo album, "Vida", che ben si differenzia dai precedenti.
Prima di tutto, cambio radicale per quanto riguarda il leader: non più Andrea Parodi (deceduto il 17 ottobre 2006), ma Beppe Dettori, un uomo con già tanta esperienza sul campo musicale alle spalle, avendo scritto testi e melodie per diversi artisti, anche di fama internazionale. Dopo il successo dovuto ai primi album ("Murales", con oltre 200.000 copie vendute, "Limba" e "Il Popolo Rock") la fama della band si abissò notevolmente, tanto che venivano pubblicati spesso solo live e compilation. In seguito si sciolsero, sia per il fatto che Andrea Parodi riteneva che i Tazenda stessero diventando troppo commerciali, sia per il fatto che aveva saputo da poco della sua malattia. Il nuovo cd è interamente dedicato ad lui. "Vida", ovvero Vita, sta a significare l'amore, la passione, l'ardito interesse di Andrea Parodi per la musica e il canto. Un inno alla vita e alla voglia di vivere. Grazie alle conoscenze del nuovo leader e alla consapevolezza di Eros Ramazzotti del fatto che Andrea Parodi fosse un suo ammiratore, nasce il duetto che apre il cd e che anticipa l'uscita dell'album: "Domo mia". "Ti cherzo donare su sambene, ses sa vida mia, ti cherzo leare, e t'amo, e t'amo, ses sa vida mia, ogni cosa tua. Arcanos libros in domo mia, sento le parole tue" recita la canzone, che riassume nel significato tutto il messaggio dell'album.
Seguono altri 6 inediti, scritti per la maggior parte dal nuovo leader. "Universos, A chent'annos, Sa fiza e' su re, Chelos, La ricerca di te, Desperada e laudada". Chiudono il cd alcuni vecchi successi della band, fra cui "Spunta la luna dal monte, Carrasecare, Pitzinnos in sa gherra", cantata assieme a De Andrè, Nanneddu meu, Mamoiada. Da segnalare il duetto virtuale fra Andrea Parodi e Beppe Dettori nel tradizionale brano sardo "Non potho reposare". Ancora una volta i Tazenda si dimostrano come il gruppo sardo più apprezzato del globo e i profeti della melodia sarda nel mondo.
Un album maturo, semplice ma completo e ricco di significati.
Carico i commenti... con calma