• Voto:
Siamo di fronte ad un disco di proporzione inaudite.
Nessun amante del metal in generale può farselo scappare... INAUDITO!!!!!!
Veloce, potente, aggressivo. In poche parole MAGNIFICO!!!
Penso che tutti gli amanti metal conoscano i Testament, che sono una delle band più importanti uscite dalla Bay Area. La metal-band capitanata dal "capo indiano" Chuck Bill ha avuto un carriera ricca di successi, grazie anche a lavori come "The Legacy", "Low", "The New Order".
Ma proprio quando i Testament sembravano essere arrivati all'apice della loro carriera (a causa di diversi problemi che hanno sempre impedito loro di aver una line-up uguale e continua), ecco arrivare il capolavoro.
Chuck Bill, supportato dal "fedele" Eric Petterson, chiama con sé James Murphy (ex Death e Obituary), Steve di Giorgio e il grandissimo Dave Lombardo dietro le pelli. Questa nuova formazione ci ha regalato un album devastante come un maremoto e graffiante e affilato come un rasoio.
Un album perfetto, dove ogni track risuona nelle casse dello stereo in maniera roboante e distruttiva. Grande la performance al microfono di Chuck Bill che incarna perfettamente e in maniera sublime il prototipo di cantante Trash-metal, alternando una voce pulita, ma rovente allo stesso tempo, con parti di growl malvagi e infernali.
Canzoni come "DNR" , "3 Days in the Darkness" e "Allegiance" sono capolavori metal come pochi... quasi irripetibili.
Trash-metal all'ennesima potenza. Un album che non può mancare nella propria collezione personale di chi ama il metal in generale...
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