Chi l'ha visto il film "Grease"!?!? Beh penso in tanti e ve li ricordate i protagonisti?! Erano TeddyBoys, se non vado errato era l'America di "Happy Days" e dei Rockabilly. Oggi siamo nel 2005 (anzi fra poco 2006... a proposito auguri) e c'è ancora gente che si appassiona e suona (e sentite come suona!!!) il rock'n'roll, boogie, jive e bebop.
Brian Setzer è completamente pazzo, ma penso animato da pazzia sana e buona. È Lui che accompagnato dalla sua Orchestra che vede nelle sue fila ben 14 fiati ed un paio di percussionisti ci (ri)porta sul piatto e nel lettore un genere oramai morto e sepolto o diventato estremamente di nicchia e comunque fondamentalmente diverso. Il grosso merito quindi dell'ex Stray Cats è proprio quello di riportare in auge un genere e forse più ampiamente una concezione del Rock'n'Roll che oggi è (quasi) solo business invece che ritmo e freschezza. A livello di contenuti, è azzeccatissima a mio avviso, la riscoperta e l'accostamento dello Swing-Jazz al Rockabilly assolutamente presente su questo "Vavoom".
Ora aggiungete che ce n'è un pò per tutti i gusti: la trasposizione in salsa rock'n'roll di "Tù vò fà l'americano" di Carosone che viene rinfrescata e ributtata là a mo' di "...Visto che sono pure un pò tamarro?!!?" oppure il classico "Mack the Knife" di Sinatra, il bellissimo arrangiamento Hip-Hop di "Gettin' in the Mood", il trascinantissimo jive di "Jumpin' East of Java", la strumentale di Duke Ellington "Caravan" o il rock moderno ma allo stesso tempo anni '50 di "Drive Like Lightning" che vanta un passaggio che con maggiori distorsioni potrebbe essere Metal!!! Preciso subito, che non si è di fronte a nulla di epocale o leggendario ma semplicemente a della buona musica, suonata con sentimento e competenza che altro non deve fare se non intrattenere e far ballare... ed allora vi vedo squartare il tubetto di gelatina e impalcarvi i capelli per far uscire la migliore delle Banane e poi tirato fuori il vestito della festa, tutti a prendere le proprie belle e farle saltare, shekerare, scivolare e ballare su queste note.
Se non sapete cosa suonare tra le 23.00 e le 24.00 del prossimo 31 dicembre, eccovi serviti, un ottimo antipasto per arrivare carichi, allegri e danzanti all'approsimarsi del nuovo anno. Ah... occhio a non esagerare con la gelatina!
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