Se il Rock 'N' Roll non spaventa i tuoi genitori, non stai ascoltando la cosa giusta.

Questo è il primo pensiero che ti balza in mente se metti su un album dei Cramps. Non vi annoierò con la storia del gruppo: sappiate soltanto che la coppia Lux Interior (frontman) e Ivy Poison (chitarra solista, nonché compagna di Interior) sono stati quanto di più sporco, depravato, perverso e geniale nel rock 'n' roll, che con loro prese il nome di Psychobilly. Dopo aver sconvolto la scena musicale underground con i primi due album, i Cramps decidono pubblicare il loro primo LP live: "Smell of Female".

Registrato nel 1983 (dopo due anni di forzata inattività discografica, in seguito a una causa legale con Miles Copeland) alla discoteca The Lounge Peppermint di Manhattan tra il 25 e il 26 febbraio dello stesso anno, l'album in soli 32 minuti appena mostra il gruppo a uno dei livelli più alti della loro carriera. Eccetto "Beautiful Gardens" dell'album Psychedelic Jungle, che fa parte delle bonus track incluse nella ristampa, la tracklist originale presenta quattro brani inediti e due cover. L'esplosività del gruppo è roboante: l'utilizzo di una chitarra solista (la semiacustica di Ivy Poison) e della chitarra ritmica di King Congo Powers, eliminando quindi l'uso del basso elettrico, conferiscono al sound del gruppo un'impronta tagliente come una lama lucida e ben affilata. Gli accordi tipici del Rock 'N' Roll sono soltanto un mezzo con il quale veicolare lo stile originale dei Cramps. La loro è una musica per s-ballare, quanto di più nichilistico vi sia nel mondo della musica. Ti obbliga all'abbandono totale. È musica fatta per non farti pensare, ossia una musica amorale (e non immorale), che fa storcere il naso ai puritani e benpensanti, mettendo in evidenza che a questo mondo c'è anche il sesso, l'horror e la violenza. Scoprono e raccontano il lato oscuro dell'Uomo e della società. Per fare un parallelo letterario, a mio parere possono essere considerati i Charles Bukowski della scena musicale.

Ed ecco che canzoni come "Thee Most Exhaulted Potentate Of Love", "You Got A Good Taste" e "Faster Pussycat" (di Bert Shefter, una delle due cover dell'album) sono l'espressione di uno dei temi della filosofia, ma sarebbe meglio dire della non-filosofia dei Cramps: il sesso. Il più grande tabù della storia qui assurge a elemento fondamentale, insieme all'erotismo, dell'esibizioni e delle canzoni dei Cramps, eliminando totalmente l'elemento romantico. "Call Of The Wighat" e "I Ain't Nothing But A Gorehound" sono invece quelle dedicate alla violenza e all'horror, sono per il lato più sanguinario che vive in noi. Tutto condito dalle urla sguaiate di Lux Interior, che contribuiscono ad amplificare questo senso dell'orribile. A chiudere il delirio è una cover dei Count Five, "Psychotic Reaction" e il finale è davvero psicopatico, folle e delirante con i cambi di velocità, gli assolo di chitarra di Poison Ivy uniti alla rumoristica armonica di Lux Interior, che possiamo ben immaginare dimenarsi e saltare da un angolo all'altro del palco, fino a cadere sfinito sul pavimento.

Così come saremo caduti noi dopo l'ascolto di "Smell of Female".

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