Premessa: questo non è un gioco vero e proprio, bensì una mod, basata sul motore grafico di C&C Generals: Zero Hour. Ma il lavoro degli sviluppatori è stato così imponente, e talmente definitiva è stata la modifica, che, almeno personalmente, preferisco considerarlo un gioco completo ad ogni effetto.
Per chi avesse giocato a C&C Generals, si sarà accorto che non valeva molto: schemi di gioco canonici (raccolta risorse, costruzione unità, etc etc...), ambientazione non particolarmente originale, mancanza di realismo, giocabilità semplice e adatta a quello che nasce come un titolo di mainstream. Ma il motore di gioco non era da buttare, e in più è realtivamente flessibile, e aperto a modifiche.
Dalle ceneri di mediocrità di Generals, il Team di Cold War Crisis ha creato secondo me uno dei migliori RTS (almeno dal punto di vista del gameplay) fino ad oggi creati. Cold War Crisis infatti rappresenta il perfetto compromesso tra realismo e giocabilità.
Ambientato nella guerra fredda, il gioco vede in lotta le due fazioni storiche predominanti, gli USA, con la loro superiorità tecnologica e aerea, e l'USSR, che si appoggia maggiormente ad artiglieria e mezzi corazzati pesanti. La campagna di Generals è stata sostituita da alcune missioni a scelta, che ci vedranno a capo di entrambi gli schieramenti, in scenari di guerra realistici (e sensati).
Dal punto di vista grafico è stato realizzato un ottimo lavoro: del Generals originale non c'è più traccia, nemmeno un unità o un menù. Il gioco ci propone decine di armamenti realmente utilizzati nelle guerra fredda appartenenti alle due fazioni, dai più classici (F-117, A-10, Mi-24) alle chicche di ogni esercito (Blackbird, Delta Forces, B-1B Lancer). Tutti questi modelli sono stati perfettamente ricreati dal team, con un'accuratezza indescrivibile. Le textures sono ottime, le animazioni pure e i modelli risultano più che soddisfacenti. Altra nota di merito agli effetti grafici, resi spettacolari, ma senza eccessi (es: i flares, che son passati da due puntini bianchi lasciati cadere dall'aereo nel Generals originale, a cascate formate dal fumo dei flares, veramente spettacolari). L'occhio ha avuto la sua parte.
Da notare che ora tutte le unità rispettano le proporzioni reali tra di loro e all'interno del paesaggio (tranne gli aerei, per motivi di spazio, che sono in proporzione più piccoli), quindi dite addio agli omini più alti dei carri armati del Generals originale. Inoltre quasi tutte le unità di terra sono mimetiche, e quindi più difficili da individuare sullo schermo.
Anche l'audio è stato completamente rivisto, i suoni delle armi sono molto vicini ai loro corrispettivi reali, e ogni unità ha ricevuto nuove voci (ovviamente in russo per i russi).
Ma la parte migliore arriva nella parte di gestione. Il sistema di raccolta di risorse è stato rivisto, in favore di uno schema di gioco che costringa il giocatore al controllo del territorio; i nostri soldi arriveranno infatti (oltre a una piccola parte che ci viene periodicamente paracadutata per via aerea), dal controllo di alcune bandierine presenti nel territorio in punti chiave, le quali, divise a seconda dell'importanza della zona (piccole o grandi), generano introiti nelle nostre casse. Per questo motivo sono state create delle mappe di gioco apposta per CWC, e non è possibile utilizzare mappe del Generals vanilla. Inoltre l'energia del generals originale è stata sostituita dalla benzina, necessaria a far muovere tutte le truppe motorizzate e recuperabile anche all'interno della mappa, conquistando cisterne, benzinai o silos.
Dal punto di vista strategico possiamo disporre di svariati veicoli fedelmente ricreati, con armamenti realistici (elencati per ogni veicolo). La fanteria non è più carne da macello, ma gioca un ruolo tattico all'interno delle battaglie (pur restando fanteria, e in quanto tale "fragile"); avremo a nostra disposizione diversi tipi di unità, dal soldato più semplice, all'ufficiale, all'anticarro, l'antiaereo, Spec Ops, ingegneri e via dicendo. Nel gameplay e negli scontri nulla è insensatamente irrealistico in questo gioco; ovviamente ci sono delle "limature", necessarie perchè partiamo accettando il fatto che siamo nei limiti di un videogioco, ma secondo è un simulatore più che buono di scontri reali. Da queste caratteristiche nascono ovviamente numerose possibilità tattiche e strategiche in cui il giocatore può cimentarsi. Le due armate sono molto ben differenziate e caratterizzate, e possiedono entrambe abilità uniche ed intrinseche che rendono il gioco interessante (si può arrivare fino alla guerra elettronica tra aerei e radar). Da notare che non tutti i veicoli son disponibili a inizio partita, ma vanno sbloccati per meriti acquisiti in battaglia (e non è possibile averli tutti: è neccessaria una scelta sulle dottrine che si intende utilizzare nel corso della partita).
Anche l'AI è stata rifatta completamente, molto accuratamente, e riuscirà a darvi delle belle grane.
Ultima nota di merito: il Team CWC è molto attivo, e rilascia frequentemente aggiornamenti e correzioni sui bug del gioco (che peraltro sono veramente pochi, per essere una mod), che vengono automaticamente installati all'inizio del gioco.
La mod è scaricabile gratuitamente; il problema è che è necessario avere Generals: Zero Hour (il quale a sua volta è un espansione di Generals). Un vero peccato in termini di diffusione della mod. Inoltre è solo in inglese, ma credo che pretendere traduzioni in altre lingue da un team di modders sia un po' eccessivo. Per il resto che dire... Reitero il concetto: il perfetto equilibrio tra realismo e giocabilità. A mio parere, un signor RTS; lo metterei terzo sul podio, dopo Rome Total Realism e Hearts Of Iron 2. Consigliato caldamente ai puristi dell'RTS, agli appassionati di modern warfare, e ovviamente a coloro che già posseggono Generals.
Carico i commenti... con calma