La Scozia nel 2004 è stata protagonista della scena pop-rock alternativa mondiale, basti pensare al fenomeno dei Franz Ferdinand o ai nuovissimi Dogs Die In Hot Cars, ma di certo uno dei gruppi di maggior rilievo provenienti da questo paese sono proprio i Delgados.
"Universal Audio" è il loro quarto album, l'ennesimo lavoro che conferma il valore assoluto della band nel genere pop. Undici canzoni orecchiabili, carine ed eleganti; ma nessuna sorpresa, nessuna innovazione, nessun passo in avanti della band. Questo disco è talmente perfetto che risulta alla fine troppo artificiale, talmente ben confezionato che risulta privo d'anima. Peccato, perchè il precedente Hate (2002) quantomeno aggiungeva alle canzoni una massiccia orchestrazione, dando quel tocco in più di classe e ricercatezza sonora che in questo disco mancano. Di positivo resta comunque l'alta qualità dei pezzi, che presi uno per uno non sono affatto male: su tutti "Sink Or Swim"(dolce ballata acustica) e "I Fought The Angels" (il brano più rock dell'album).
Stride come nei precedenti lavori dei Delgados l'utilizzo di due voci: magnifica quella femminile di Emma Pollock, carente in qualità quella maschile di Alun Woodward.
Consiglio questo disco a chi vuole ascoltare un po' di pop alternativo e ben fatto, ma per chi vuole trovare nella musica indie qualcosa di nuovo è meglio che lasci stare questi Delgados o quanto meno provi il precedente "Hate" che è di gran lunga un album più interessante.
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