Secondo album nel 1982 per le Go-Go's che non si distacca troppo dal disco precedente, forse meno immediato nell'arrivare e a cui servono più ascolti per farsi apprezzare. Gran parte del materiale era già stato inciso o scritto negli anni precedenti, la travolgente title track era in reportorio live nel 1981 insieme a "Beatnick Beach" in medley con lo strumentale "Surfing and Spying" . Il suono è lo stesso, tanto surf mischiato ad un pop punk molto ben suonato e dalla grande carica ritmica con una concessione ad una ballata molto ben confezionata, "Worlds Away", a chiudere il disco. A mancare forse è un po' l'omogeneità di qualità che distingueva "Beauty and the Beat" in positivo, sono pezzi rimasti fuori quelli che compongono "Vacation" ma sono comunque brani buoni. Il debito con il primo album dei Blondie è sempre marcato, si ascoltino per esempio le schitarrate surf di Charlotte Caffey o il basso ritmico di Katy Valentine per non parlare delle rullate di Gina Shock che rimandano subito a quelle di Clem Burke, il pezzo più rappresentativo in tal senso è "It's Everything But Partytime". "The Way You Dance" è il singolo che però non riesce a diventare una hit come "Vacation" mentre "Get Up and Go" e "This Old Feeling" sono i pezzi forti insieme alla cover di "Cool Jerk"; la traccia di basso di "This Old Feeling" verrà ripresa dalla Carlisle per "Mad About You" qualche anno dopo.

Insieme al primo disco è un top-party album, peccato per la mancanza nell'edizione ristampata di materiale live esaustivo che documenti i notevoli e infuocati concerti della band. Con il successivo "Talk Show" si inizieranno a sentire suoni differenti, poi la separazione fino a "God Bless The Go-Go's" del 2001 il primo album di inediti dal 1984.

Carico i commenti...  con calma