Mescolate motown, soul, beat dei '60, gospel metteteci una grande voce e una band di supporto grintosa e frizzante e avrete una vaga idea di chi sono stati gli Housemartins . L’interrogativo è più che lecito… . hanno sprigionato il miglior indiepop d'Inghilterra anni '80? Paul Heaton (voce, e che voce!!!) Stan Cullimore (chitarra) Norman Cook (basso) e Hugh Whitaker (e dopo il primo album Dave Hemingway alla batteria) tra l'latro non sono mai stati ingaggiati da una major e anche questo la dice lunga… i loro dischi sono sotto la mitica "GO! discs".
Impegnati testi politici s’innestano in un sound che ti fa muovere letteralmente il culo (mettete “ The Mighty Ship” a palla e poi mi dite … . ) e che svaria nei generi sopra elencati, hanno sfornato perle una dietro l’altra se poi consideriamo anche i soli tre anni di carriera (forse anche due) ci ritroviamo oggi con una sequenza imperdibile di pezzi, da “Bow Down” a “I’ ll Be Your Shalter” , da “Build” a “Me And The Farmer” tanto per citarne solo alcune. Citazione a parte merita "Caravan of Love", canzone unica, un tradizionale gospel eseguito a cappella che rimane a tutt’oggi (a mio parere) uno dei migliori singoli di sempre (n. 1 in quel periodo nel Regno Unito) impossibile ascoltarla e rimanere indifferenti. La band non sopravvisse ai '90 e gli Housemartins andarono in direzioni del tutto opposte, dicono niente "Beautiful South" e Fatboy Slim ??? Insomma cosa aspettate? Se non li conoscete compratevelo! (tra l’ altro nice price) Vivamente consigliata tutta la discografia ufficiale (tre dischi).
Carico i commenti... con calma