Caspiterina...... che viaggio......

I veri rocker per essere cosi' chiamati devono fare lo schifo ad ogni loro concerto, come minimo devono vomitare sul microfono, pestare qualche fan troppo insistente, farsi una groupie senza sapere il suo nome, vomitargli addosso e dirgli ti amo e poi rivomitargli addosso.

All'inizio di tutto c'era la musica, l'uomo primitivo (piuttosto bruttino e peloso) che faceva dei sassi e dei rami delle percussioni, poi ci siamo evoluti (almeno cosi' dicono) e adesso sembra che si possa far uscire la musica da ogni cosa, da ogni mezzo, compresi quelli freddi come i computer e sinth. C'e' chi per vivere si vende alle major, chi che per parlare con Costantino Vitagliano si farebbe sodomizzare da Maria de Filippi e chi come me non ha paura delle ritorsioni, perche' questo mondo e' malato, ma anche romantico, nostalgico come un quadro di Naive.

I Kooks dopo un tour in quasi tutti i pub di serie b irlandesi (alla traispotting per capirci) riescono ad uscire fuori, ad emergere da un ammasso di carogne nude e sporche quali band che si accontentano dei 100 euro a serata, pero' poi un bel giorno di primavera scoprirono che il loro singolo "naive" piaceva, eccome se piaceva, iniziano le prime chimate della discrografia ed ecco che si trovano gia' in Turchia, in Grecia, in Bangladesh e in italia nella top ten di mtv.... caspiterina...

La canzone parliamoci chiaro e' molto particolare, la voce sembra che non riesca mai a finire la frase tanto e' distorta, complicata, ubriaca, semplice ma esemplare per fare un genre come il britpop che non ha mai avuto questi grandi cantanti (eccezzion fatta per gli who), insomma questo pop punketizzato si sbatte di tutto e fa rumore...... piu' rumore possibile, tanto che arrivati all'inizio di novembre "Inside in Inside Out" si trova ai primi posti delle classifiche e i Kooks festeggiano, fanno festini a base di sangue di Pete Doherty, si lavano i piedi con le vecchie basette di Liam Gallagher e pisciano sopra i primi cd dei Blur.....

Mi chiedo che fine faranno tra un paio di anni, mi chiedo che fine faro' io tra un paio di anni, spero di asciugarmi le mani con le parrucche dei Kooks.... ognuno poi, e' artefice del proprio destino, cane mangia cane, e non ci sono piu' le mezze stagioni.... ma comunque andra' la musica non potra' mai piu' essere come la musica dei vecchi e fuorimoda uomini primitivi che sbattevano le pietre una contro l'altra solo per il gusto di ascoltare qualche rumore che non si sia gia' sentito....

ded to: i miei diciottanni buttati giu' dalla finestra e investiti da un camion... scaricatevi questa canzonee' la colonna sonora di ottobre-inizio novembre...... debaseriani vi amo...

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