Band americana formata da Jonathan Richman nei primi anni '70, considerata pioniere del protopunk; il debutto fu pubblicato nel 1976 dalla Beserkley.

Sessioni/demo del gruppo furono registrate nel 1972 da John Cale; alcune tracce coinvolsero il produttore Kim Fowley; il tastierista Jerry Harrison scrisse la traccia "Hospital" e successivamente fu nei Talking Heads. Il debutto ufficiale fu pubblicato nel 1976 dalla Beserkley.

Recensione entusiasta e ironica del debutto dei Modern Lovers. Il disco è visto come un punto di riferimento protopunk con influenze velvettiane e wave. Si evidenziano le sessioni-demo registrate da John Cale e le tracce pubblicate nel 1976 dalla Beserkley. Consigliato a chi ama le pietre miliari del rock.

Per: Appassionati di rock anni '70, fan del protopunk e di Jonathan Richman, lettori di DeBaser interessati alle pietre miliari del rock.

 Jonathan Richman era il leader maximo dei Modern Lovers e questo debutto è probabilmente l'apice musicale, o perlomeno il disco più genuinamente rock & roll della sua ultratrentennale carriera, per la presenza di alcuni suoni proto punk e parecchie anticipazioni wave.

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